Risparmio gestito: l’attacco russo non risparmia i big italiani a Piazza Affari

L’attacco della Russia all’Ucrania ha fatto affondare a Piazza Affari anche i big del risparmio gestito italiani quotati. Nel dettaglio, Azimut, Banca Generali e Banca Mediolanum  lasciano attualmente sul campo oltre il 4%. Credem perde più del 5%. Più limitato invece il ribasso di FinecoBank, che resta però prossimo al -3%.

Più in partitolare, Azimut è tornato sui livelli dello scorso luglio e la performance a 12 mesi si è ridimensionata al 17,7% ma il rendimento del dividendo è salito al 4,3%. Banca Generali è tornata ai livelli dello scorso maggio e la performance a un anno è ora del 26,9% con un dividend yield però salito al 4,85%. Banca Mediolanum è ora sui livelli dello scorso luglio con una performance a 12 mesi del 18% e un rendimento del dividendo del 2,9%. Credem è ora sui livelli dello scorso novembre (performance a un anno +45% e dividend yield al 4,4%). Infine, FinecoBank: +4,9% la performance a 12 mesi e 2,6% il dividend yeild.