Equita valuta buy:
Ariston con prezzo obiettivo di 10,70 euro (secondo il Wall Street Journal, Carrier sarebbe vicina ad acquisire la tedesca Viessmann), Digital Value con target price di 92 euro (bandi per 573 mln di euro per la migrazione della pubblica amministrazione al cloud nazionale), Sogefi con fair value di 1,60 euro, alzato del 7% rispetto al precedente (confermate le guidance per l’esercizio in corso), Telecom Italia con obiettivo di 0,39 euro (Vivendi in assemblea ha affermato di voler avere un ruolo più attivo su TIM) e UniCredit con target di 24 euro (a giorni attesa l’autorizzazione della BCE al richiamo dell’AT1 da 1,25 mld di euro).
Intesa SanPaolo giudica buy:
Eni con fair value di 17 euro (ha innaugurato il progetto Lng in Congo), Seco con obiettivo di 8,80 euro (ha annunciato il lancio di Clea Store) e Tenaris con target di 21,60 euro (oggi la trimestrale).
Banca Akros valuta buy:
Eni con fair value di 18,50 euro (il 28 aprile la trimestrale), Italian Wine Brands con obiettivo di 36 euro (in Italia le scorte di vino sono superiori del 5,1% rispetto alla fine del 2022) e Pirelli con fair value di 6,10 euro (l’11 maggio la trimestrale).
Giudizio accumulate inoltre per Stellantis con target di 19 euro (il management vorrebbe ridurre di 3.500 unità la forza lavoro negli Usa).
Bestinver assegna un buy a:
Tenaris con fair value di 18-19 euro (oggi i risultati del primo trimestre).
EnVent giudica outperform:
Yolo con target di 5,08 euro in scia ai risultati del 2022.
Kepler Cheuvreux valuta buy:
Azimut con obiettivo di 28 euro in vista della trimestrale, Poste Italiane con fair value di 11,50 euro (ccelera su energia e fibra e Rc Auto) ed StMicroelectronics con target di 62 euro in vista della trimestrale in calendario domani.
Integrae Sim assegna un buy a:
Borgosesia con fair value di 1,80 euro in scia ai risultati preliminari del 2022.