Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi da Anima a Telecom Italia

Equita valuta buy:

Anima con target price di 4,90 euro, migliorato del 6% rispetto al precedente in vista della trimestrale in calendario il 6 febbraio, Antares Vision con prezzo obiettivo di 2,70 euro, ridotto però dai precedenti 4,70 euro (la Sim milanese ritiene che l’azienda abbia presentato diverse lacune ma il buon posizionamento tecnologico dei suoi prodotti e le iniziative organizzative e manageriali intraprese possono riportare crescita e rendere chiara la sottovalutazione del titolo) e Telecom Italia con fair value di 0,40 euro (Vivendi ha inviato una lettera a DgComp per segnalare il ruolo del MEF nel deal NetCo).

Intesa Sanpaolo assegna un buy a:

Altea con prezzo obiettivo di 10,10 euro, migliorato dai precedenti 7 euro in scia al nuovo business plan, Ascopiave con fair value di 3,40 euro (le offerte non vincolanti per lo storage di gas di Edison sono attese entro fine mese), Banca Sistema con target price di 1,37 euro (ok di Borsa Italiana alla quotazione di Kruso Kapital), Credem con fair value di 10 euro (ha avviato un processo per trovare un partner nel settore dei pagamenti, Eni con obiettivo di 20,40 euro (Plenitude si è unita alla partnership in Spagna e all’accordo Ryanair), Fila con target di 11 euro (approvato un dividendo straordinario di 0,58 euro per azione), Franchi Umberto Marmi con fair value di 10,30 euro (pagamento di una somma forfettaria di 12,4 mln di euro come l’ultima tranche per l’acquisizione del 50% dell’Ingegner Giulio Faggioni), Growens con target di 7 euro, ridotto però dai precedenti 7,30 euro dopo il completamento della cessione delle attività ESP e Datatrics, Maire Tecnimont con obiettivo di 5,70 euro (nuovo accordo con Colacem), Revo Insurance con fair value di 11,60 euro (annunciate nuove polizze dedicate al settore delle costruzioni) e SeSa con target di 180 euro (ha annunciato l’acquisizione di una quota del 51% in SmartCAE).

Barclays giudica overweight:

Enel con fair value di 8 euro, migliorati dai precedenti 7,50 euro (secondo gli analisti rimane uno dei titoli più economici tra le utility integrate europee) ed Eni con obiettivo di 19 euro in vista della trimestrale che verrà diffusa il 16 febbraio.

Ubs assegna un buy a:

Buzzi Unicem con target di 46 euro, alzato dai precedenti 42 euro .

Citi giudica buy:

Campari con fair value di 10,50 euro, ridotto però dai precedenti 11,50 euro.

Mediobanca valuta overweight:

Danieli, Enel, Eni, Erg, Garofalo Health Care, Hera, Nexi, SanLorenzo e SeSa.

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