Patteggiamento da record per Bank of America. Il colosso bancario pagherà 335 milioni di dollari per risolvere una causa intentata dal Dipartimento di Giustizia americano, che accusa la controllata Countrywide Financial – rilevata dalla banca di Charlotte, in Nord Carolina, durante la crisi del 2008 – di aver adottato pratiche discriminatorie nel concedere prestiti a svantaggio dei richiedenti afroamericani e ispanici. Si tratta del patteggiamento su corrette politiche di finanziamenti per il mercato immobiliare residenziale più alto della storia. Nel dettaglio, l’accordo riguarda i prestiti concessi da Countrywide dal 2004 al 2008 – prima dell’acquisizione da parte di BofA – a 200.000 mutuatari appartenenti a minoranze etniche, ai quali sono state applicate commissioni più elevate del dovuto anche se avevano i requisiti per godere di tassi di interesse più bassi. Le azioni legali nei confronti di Countrywide sono costate a Bank of America già decine miliardi di dollari e gli investitori temono per l’impatto che questi potrebbero avere sui conti della banca, i cui titoli ne hanno già risentito bruciando due terzi del loro valore negli ultimi due anni.