Non scappate dall’America Ecco chi clona Wall Street

di Carlotta Scozzari

Wall Street, nonostante il caso Goldman Sachs, saprà dare ancora soddisfazioni agli investitori. Questo il parere, raccolto da Soldi, del team del fondo azionario M&G North America value fund. Il motivo è che le valutazioni del mercato a stelle e strisce appaiono a buon prezzo. “Nel complesso – afferma Richard Brody, responsabile dell’equity team statunitense di M&G – su questi livelli e con un approccio di medio-lungo periodo, le valutazioni del mercato azionario sono del 20% a sconto rispetto alla media storica a 10 anni calcolata sulla base di diversi indicatori di tipo value”, basati cioè essenzialmente sui fondamentali delle società. Guardando invece alla Borsa in un’ottica di breve termine, Brody ritiene che “entro la fine dell’anno si potrebbe assistere a una ulteriore ripresa delle quotazioni nell’ordine del 10 per cento. Un fattore che potrebbe compromettere questa salita potrebbe essere una battuta d’arresto della ripresa economica, circostanza che comunque ci sentiamo di escludere. Riteniamo peraltro che i tassi di interesse a stelle e strisce possano riprendere a salire soltanto a partire dal prossimo anno”, ossia, come i dati storici testimoniano, dopo 12-24 mesi dal picco di disoccupazione, che dovrebbe essere stato toccato alla fine del 2009. “Questo – osserva Kevin McCloskey, senior managing director di M&G – è un buon periodo per investire in Borsa perché tipicamente le fasi di mercato in cui i rendimenti azionari sono negativi, e negli ultimi 10 anni così è stato, ma al contrario gli utili societari crescono, sono seguite da fasi Toro con performance positive”. Per chi volesse scommettere su un rialzo dei mercati statunitensi utilizzando gli Etf, a Piazza Affari c’è soltanto l’imbarazzo della scelta: ci sono “replicanti” ancorati all’andamento dei principali indici azionari a stelle e strisce, come l’iShares S&P500, l’Amundi Etf Msci Usa, l’Xmtch (Ie) On Dow Jones Ind Average, l’EasyEtf S&P100 o il Lyxor Etf Nasdaq-100, soltanto per citare alcuni nomi.
L’articolo completo lo puoi trovare su Soldi,
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