RACCOLTA IN ROSSO PER GLI USCITS – Raccolta negativa per 15 miliardi di euro nel mese di settembre per i fondi eruopei armonizzati alla normativa Ucits. Il dato, che si confronta con i +15 miliardi di agosto, risente in particolare dell’andamento negativo dei fondi monetari, che hanno chiuso il nono mese dell’anno con deflussi per 24,1 miliardi di euro (+14,5 miliardi ad agosto).
BENE GLI AZIONARI – In miglioramento invece la raccolta dei fondi Ucits a lungo termine, segnala Efama: 9,4 miliardi a settembre contro i 500 milioni di agosto, grazie soprattutto al contributo dei fondi azionari, che da soli hanno raccolto 14,3 miliardi. La raccolta totale, comprensiva dei fondi non armonizzati alla normativa Ucits, è stata pari a 2,1 miliardi di euro contro i 24,1 miliardi del mese prima.
IL COMMENTO DI EFAMA – “Nel mese di settembre i fondi azionari hanno beneficiato di una ripresa della fiducia degli investitori grazie anche alle attese di un prolungato supporto alla liquidità da parte della Fed, mentre i bond hanno risentito della persistente incertezza sullo sviluppo dei mercati obbligazionari”, ha commentato Bernard Delbecque, di Efama.
PATRIMONIO – Quanto al patrimonio in gestione al settore, al 30 settembre gli asset dei fondi Ucits si attestavano a quota 6.753 miliardi di euro, +1,6% rispetto al dato di fine 2012, mentre quelli dei fondi non Ucits erano pari a 2.718 miliardi (+1,5%).
