Recentemente Goldman Sachs ha introdotto ENEL nella sua “Pan-Europe Buy List” con un target price di 5 euro. Secondo la banca d’affari americana il gruppo italiano disporrebbe di buoni asset nel segmento delle energie pulite, le quali costituiscono una rilevante quota di mercato in diversi paesi emergenti. Il principale ostacolo alla crescita del valore aziendale sarebbe rappresentato dal peso dell’indebitamento finanziario.
Osservando l’andamento grafico non si può fare a meno di notare una fiammata rialzista iniziata quest’anno, che ha portato il titolo al test della resistenza dei 4,10 euro. Si intravedono diversi segnali tecnici che fanno propendere per un presunto trend rialzista in via di consolidamento; tuttavia l’eccessiva spinta di questi giorni ha portato il titolo in zona di ipercomprato. La strategia più interessante consiste nell’ingresso long su un eventuale ritracciamento su quota 4 euro per puntare ad un target in area 4,20 euro.