New York incerta dopo gli ultimi dati

INDICI IN ORDINE SPARSO A NEW YORK – Mentre cresce il numero di analisti e gestori che ritiene possibile una correzione sufficientemente ampia (fino al 10% dai livelli attuali) degli indici di Wall Street e in parte anche delle altre principali borse mondiali, cresciute molto in questi ultimi due anni e mezzo, a New York gli indici si muovono in ordine sparso dopo ulteriori dati macro in chiaroscuro che però sembrano confermare che sia solo questione di tempo prima che la Federal Reserve riduca i suoi stimoli, rappresentati da tassi a zero (destinati a durare più a lungo di quanto finora previsto secondo la maggior parte degli investitori) e acquisti di bond sul mercato (che potrebbero invece iniziare in tempi brevi a ridursi).

SOLO BOEING EVITA IL ROSSO PER ORA Al momento l’indice Dow Jones cede lo 0,44%, mentre l’S&P500 oscilla a -0,19%, il Nasdaq resta a +0,05% e le small cap del Russell 2000 a -0,07%. Tra le blue chip americane resiste solo Boeing mentre i cali più ampi sono registrati da Cisco Systems, Nike e United Technologies. I T-bond dal canto loro vedono il rendimento del decennale salire sul 2,88% e quello del trentennale sul 3,89%, mentre l’oro cala a 1.228,60 (24,6 dollari meno di ieri), l’argento torna sui 19,57 dollari (74 centesimi di ribasso) e il petrolio si mantiene sui 97,84 dollari al barile (40 centesimi sopra la precedente chiusura).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!