BOEING IN CRISI A WALL STREET – Come lasciavano prevedere già i future sugli indici di Wall Street, l’apertura di giornata alla borsa di New York è negativa in attesa di sapere che deciderà Ben Bernanke, per l’ultima volta a capo del Fomc, in materia di acquisti di bond sul mercato da parte della Federal Reserve. Dopo un’ora abbondante di lavoro l’indice Dow Jones cede lo 0,66%, l’S&P500 perde lo 0,76%, il Nasdaq oscilla a -0,77% e le small cap del Russell 2000 sono indicate a -0,74%. Tra le blue chip si mettono in luce Du Pont e UnitedHealth Group, con Ibm poco sopra i livelli di ieri. In pesante calo Boeing, il calo peggiore degli ultimi sei mesi, dopo previsioni sugli utili 2014 che hanno deluso le attese del mercato, con Walt Disney, Visa e Verizon attorno al -1%.
FED, ALTRO TAGLIO AGLI ACQUISTI DI BOND? – Il tutto in attesa delle decisioni di stasera della Federal Reserve in materia di acquisti di bond sul mercato (si prevede un taglio da altri 10 miliardi di dollari di acquisti), coi T-bond che vedono il rendimento sul decennale scivolare sul 2,72% e quello del trentennale sul 3,66% grazie alla liquidità che si riversa in cerca di un parcheggio. L’oro risale per lo stesso motivo sui 1.264,3 dollari l’oncia (10,1 dollari più di ieri) e l’argento è indicato a 19,72 dollari (15 centesimi sopra i livelli della vigilia), mentre il petrolio torna a calare sui 96,72 dollari al barile (56 centesimi meno del precedente fixing) per i timori sulla tenuta della crescita mondiale.