A Milano brilla A2A, cade Tenaris

MILANO VIVE UNA SEDUTA SOTTOTONO – Piazza Affari vive una giornata contrassegnata da diffuse presa di profitto ma anche da ulteriori spunti positivi, evitando di perdere troppo terreno ed anzi sfiorando il risultato positivo sul finale. A fine seduta il Ftse Mib segna un calo dello 0,20%, mentre il Ftse Italia All Share chiude a -0,12% e il Ftse Italia Star è invariato.

BRILLA A2A, TONFO DI TENARIS – Tra le blue chip italiane brillano A2A, grazie a una trimestrale che vede calare il debito e aumentare i margini, Saipem (per la quale si segnala l’indiscrezione secondo cui la norvegese Subsea 7 sarebbe interessata ad acquisire una partecipazione del 20%), Mediolanum e Ansaldo Sts. In netto calo Tenaris, dopo la decisione degli Usa di non imporre dazi ai produttori coreani di tubi che esportano negli States e il taglio di giudizio (da “hold” a “reduce”), prezzo obiettivo (da 16,5 a 15,5 euro) e stime (cancellata l’ipotesi di un rialzo dei prezzi del 6% per il 2014 e il 2015) sul titolo da parte di Kepler Cheuvreux. Deboli anche Tod’s, Banco Popolare e Finmeccanica.

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