MPS ATTENDE UN CAVALIERE BIANCO – L’attesa per un potenziale “cavaliere bianco” come potrebbe essere (ma non è detto sia) Bnp Paribas, che in Italia già controlla Bnl, continua a sostenere le quotazioni di Mps a Piazza Affari, tanto che il titolo senese ieri è stato il migliore tra i componenti del Blueindex con un rialzo dell’1,95% davanti a Julius Baer (+1,40%), unico altro titolo ad aver chiuso la seduta in rialzo di oltre un punto percentuale.
UNICREDIT PAGA TRIMESTRALE POCO BRILLANTE – A pesare sono invece le trimestrali, che per alcuni istituti si stanno dimostrando peggiori delle attese. E’ il caso di Unicredit, ieri in calo del 3,31% a 5,41 euro a fine giornata (solo Janus Capital Group, in rosso del 4,81%, ha fatto peggio) che stamattina concede un “bis” perdendo circa altri 3 punti a metà mattinata, complici alcuni giudizi prudenti come quelli di Bank of America – Merrill Lynch che ha limato il target price da 7,3 a 6,5 euro, pur confermando un rating “neutral”.