A Milano sale Bpm, frena ancora Azimut

BATTUTA D’ARRESTO PER MILANO – Milano non ce la fa a proseguire e dopo due seduta al rialzo di cui quella di ieri mossa sia dalle attese di un accordo tra Grecia e Ue e dall’annuncio di un’intensificazione, da qui a giugno, degli acquisti di bond sul mercato da parte della Bce, tira il fiato. Stamane il Ftse Mib segna infatti -0,44%, il Ftse Italia All-Share perde lo 0,40% e il Ftse Italia Star oscilla a -0,21%.

TOD’S E BPM TIRANO LA VOLATA, FRENA AZIMUT – Tra le blue chip si mettono comunque in luce Tod’s (+2% dopo una promozione da parte di Equita Sim da “reduce” a “hold” pur con un prezzo obiettivo ridotto da 83 a 81 euro), Bpm, su cui Fitch ha migliorato l’outlook da “negativo” a “stabile” confermando il rating a lungo termine a “BB+”, Stm e Mediolanum. Anche Saipem recupera e torna a sfiorar i 12,5 euro per azione, mentre perdono altro terreno Azimut (-3,4%), Moncler, Prysmian, Mps e Campari che così proseguono il calo già visto nelle scorse sedute.

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