Fca recupera terreno in borsa
Fiat Chrysler Automobiles (Fca) in recupero a Piazza Affari, dove il titolo del produttore automobilistico italo-statunitense guadagna oltre l’1,5% risalendo sopra la soglia dei 19,7 euro per azione dopo la pubblicazione, ieri, dei risultati dell’ultimo trimestre del 2017, rivelatisi poco sotto le attese. L’annuncio aveva portato a prese di profitto, tanto più che il gruppo ha ritoccato leggermente al ribasso gli ambiziosi target per il 2018.
Prese di profitto dopo la trimestrale
Nel dettaglio, Fca ha chiuso il 2017 con un Ebit adjusted in crescita del 16% a 7,1 miliardi di euro, un utile netto adjusted in aumento del 50% a 3,8 miliardi di euro e un utile netto quasi raddoppiato (+93%) a 3,5 miliardi di euro. Buone notizie anche sul fronte del debito netto industriale, quasi dimezzato a 2,4 miliardi di euro e dunque sotto i 2,5 miliardi, come da obiettivi.
Limate le attese per quest’anno
Fca ha inoltre consegnato in tutto 4,74 milioni di veicoli, in linea con l’esercizio precedente, mentre i ricavi trimestrali sono risultati pari a 28,88 miliardi (-2,8% su base annua) contro i 30,48 miliardi attesi dal mercato e l’utile operativo a 1,72 miliardi (consensus: 1,92 milairdi). Per il 2018 Fca prevede ora ricavi in decisa crescita a circa 125 miliardi di euro e un Ebit adjusted superiore agli 8,7 miliardi di euro (quindi nella fascia inferiore del range finora indicato), mentre l’utile netto è previsto pari a circa 5 miliardi di euro.
Più dei numeri il mercato guarda a spin off
Numeri e obiettivi che a Deutsche Bank sono apparsi comunque positivi e in linea con le attese, tanto da aggiornare oggi il prezzo obiettivo sul titolo da 14 a 23 euro per azione. A sostenere il titolo è anche la notizia, ripresa dal Sole24Ore, di una finalizzazione già a febbraio del progetto di spin off di Magneti Marelli, il cui piano di scorporo dovrebbe essere approvato dal prossimo Cda. Nell’attesa il titolo Fca potrebbe continuare la sua corsa a Piazza Affari.