Fondi Hedge – rosso autunnale

A soffrire sono anche le grandi firme di Wall Street, come JP Morgan Asset Management. La società, uno dei più grandi hedge degli Stati Uniti, FONTE:CITYFILEha visto scendere le proprie masse gestite di 7 miliardi di dollari da luglio ad oggi (in totale gestisce 41 miliardi di dollari).

Male anche per Brigewater Associates (nella foto il fondatore Ray Dalio), il secondo fondo hedge degli Stati Uniti per masse gestite, che ha visto il patrimonio gestito assottigliarsi a 38 miliardi di dollari rispetto i 43,5 miliardi della rilevazione precedente.
Nemmeno il buon andamento del fondo bandiera della società (che ha registrato una performance positiva del 10%) è riuscito a frenare il calo delle masse.

Le performance in declino hanno spinto molti investitori a disinvestire i propri soldi, per questo oltre alla pesantissima pressione dei mercati, i gestori devono trovare la liquidità per rimborsare miliardi di dollari dei clienti (nel primo semestre dell’anno sono stati disinvestito dagli hedge oltre 200 miliardi di dollari).

Non solo riscatti, il calo delle masse e quindi delle commissioni di performance (unica e vera fonte di ricavi per i gestori) hanno spinto alcune società a tagliare personale e ridurre gli stipendi. E’ il caso di HighBridge Capital Management, colosso hedge controllato da JPMorgan.

FONTE:CITYFILE
La società è stata creata nel 1992  da Henry Sbieca e Glenn Dubin (nella  foto a sinistra con la moglie). I due manager si sono conosciuti all’età di cique anni e nel 1987 sono passati alla storia per avere generato una performance del 65% mentre i mercati crollavano del 22%.

Nel 1992, lanciano HighBridge Capital Management con 32 milioni di dollari di capitale e quando, nel 2004,  vendono la quota di controllo a JP Morgan Chase, le masse gestite erano salite a 21 miliardi di dollari.

Lo scorso anno la società ha visto il fondo bandiera mettere a segno una performance del 40% mentre l’Highbridge Statistical Opportunities Fund è sceso del 14% così come il Master Fund che alla fine dell’anno segnava una perdita dell’8,5%.

Tra i (pochi) gestori che hanno generato performance positive, John Paulson, fondatore di Paulson & Co, ha visto le masse di 35 miliardi di dollari crescere tra il 5 e il 25% dall’inizio dell’anno.

Bene anche Clarium Capital (società fondata da Peter Theil, ideatore del sistema PayPal) che dall’inizio dell’anno ha registrato performance positive del 18,9% dopo un calo del 6,8%  in settembre.

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