Ghizzoni, l’investimento dei fondi Usa fa bene a UniCredit

L’aumento di capitale di UniCredit indica la conferma del nucleo storico e una buona diversificazione geografica dell’istituto. Parola di Federico Ghizzoni, a.d. di piazza Cordusio: “abbiamo avuto una buona risposta dal retail, dai fondi istituzionali e le fondazioni sono rimaste stabili. Non vedo significativi cambiamenti a livello macro”, ha aggiunto al termine del cda riunitosi ieri. Il banchiere si è soffermato in particolare sulla partecipazione all’aumento di Capital Research: “è molto gradita da parte nostra e per quanto ne sappiamo è un investimento di lungo periodo”, ha commentato, sottolineando che “è importante che altri fondi americani abbiano investito sul titolo”. Intanto ieri Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italcementi, si è dimesso dal consiglio di amministrazione di UniCredit in seguito all’entrata in vigore della legge 214/2011 sull’incompatibilità dei doppi incarichi per banche e assicurazioni. Piazza Cordusio ha inoltre ufficializzato la cooptazione in cda di Helga Jung, membro del management board di Allianz, con responsabilità per i mercati assicurativi di Spagna, Portogallo e America Latina, per le partecipazioni strategiche, M&A, legale e compliance. In precedenza per dodici anni era stata responsabile dell’M&A della compagnia.

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