Seduta, quella di venerdì scorso, all’insegna di nuove correzioni per tutti i big del risparmio gestito quotati a Piazza Affari. Nel dettaglio, ad accusare la discesa più accentuata è stato Azimut, che ha lasciato sul campo l’1,36%. Poco diversa poi la performance di Banca Generali (-1,33%). Proseguendo, Finecobank ha perso l’1,26% mentre Banca Mediolanum ha registrato un ribasso frazionale dello 0,88 per cento.
Il quadro tecnico di Azimut a Piazza Affari
Azimut ha testato a quota 20,13 la media mobile a 50 sedute, un livello dal quale i corsi (mercato generale permettendo) potrebbero rimbalzare verso la resistenza statica di breve periodo posta a 21 euro prima e poi, eventualmente, risalire in area 22 euro.
