Consulenti, la finanza comportamentale è un ponte tra psicologia e investimenti

“La finanza comportamentale è un campo affascinante che esplora come le emozioni e la psicologia influenzano le decisioni di investimento e i mercati finanziari. A differenza dei modelli tradizionali di finanza, che presuppongono un comportamento razionale degli investitori, la finanza comportamentale riconosce che gli esseri umani sono spesso irrazionali e soggetti a bias cognitivi”. Parola di Federico Malato, consulente finanziario di Fideuram Ispb, che attraverso un interessante post su LinkedIn ha analizzato meglio l’argomento.

“Ecco alcuni esempi di come la finanza comportamentale può illuminare il comportamento degli investitori:

– Eccesso di fiducia: Gli investitori tendono a sovrastimare le proprie capacità di previsione del mercato, portando a decisioni di investimento rischiose.

– Aversione alle perdite: La paura di perdere denaro può essere più forte del piacere di guadagnare, influenzando gli investitori a vendere azioni vincenti troppo presto e mantenere quelle perdenti troppo a lungo.

– Effetto gregge: Gli investitori spesso seguono le masse, anche quando contrarie ai loro interessi, portando a bolle speculative e crolli del mercato.

Comprendere questi bias può aiutare gli investitori a prendere decisioni più informate e potenzialmente più redditizie. La finanza comportamentale ci insegna che, per avere successo negli investimenti, dobbiamo guardare non solo ai numeri, ma anche allo specchio”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!