Buoni scambi tra le opzioni emesse da Bnp Paribas, il titolo più scambiato è comunque l’equity protection di Banca Aletti su Eni.
Tra i più scambiati del mercato SeDeX di Borsa Italiana, il certificato equity protection 15, scadenza 20 marzo 2009, emesso da Banca Aletti con sottostante Eni (+0,56%), l’opzione call, 18 scadenza 1 giugno 2009, emessa da Bnp Paribas su Eni (-4,36%), l’opzione call, scadenza 2 marzo 2009, emessa da Bnp Paribas su Eni (+7,14%), l’opzione put, scadenza 21 agosto 2009, emessa da Societe Generale sullo S&P/Mib (+0,41%), l’opzione call 20.000, scadenza 18 settembre 2009, emessa da Societe Generale sullo S&P/Mib (-2,38%).
Forti rialzi per le opzioni call su Fiat, UniCredit e petrolio Wti.
Tra i migliori del SeDeX di Borsa Italiana, l’opzione call 15,5, scadenza 2 marzo 2009, emessa Bnp Paribas su Fiat (+400%), l’opzione call 27.000, scadenza 20 febbraio 2009, emessa da UniCredit sullo S&P/Mib (+150%), l’opzione call 60, scadenza 12 febbraio 2009, emessa da UniCredit sul future petrolio Wti (+136%), l’opzione call 9,50, scadenza 2 marzo 2009, emessa da Bnp Paribas su Fiat (+100%) e l’opzione call 0,35, scadenza 5 giugno 2009, emessa da UniCredit su Pirelli (+100%).
Tra i peggiori del SeDeX di Borsa Italiana, l’opzione esotica 4, scadenza 30 settembre 2009, emessa da Antonveneta sull’euribor a tre mesi (-99,6%), l’opzione call 7, scadenza 6 marzo 2009, emessa da UniCredit su Mediaset (-90%), l’opzione call 9, scadenza 18 dicembre 2009, emessa da Societe Generale su UniCredit (-83,33%), l’opzione call 135, scadenza 9 febbraio 2009, emessa da Societe Generale sul future brent marzo 2009 (-76,74%), l’opzione call 31.000, scadenza 19 giugno 2009, emessa da Societe Generale sullo S&P/Mib (-75%).