Etf – Il mercato paneuropeo

Il CASAM EUROPE S&P 350 FUND (IE0031091428), collocato il primo febbraio 2002, il 13 luglio ha guadagnato l’1,96% rispetto alla precedente giornata di borsa, quotando a 102,15 euro, contro i 100,19 del 10 luglio. Il 14 luglio Il NAV dell’etf in euro ha guadagnato ancora, registrando un valore di 103,38 (dato Borsa Italiana).

L’etf replica l’andamento del S&P Europe 350, indice che misura il rendimento dei titoli azionari di circa 350 aziende in 17 mercati paneuropei: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo , Spagna, Danimarca, Norvegia, Regno Unito, Svezia e Svizzera, con una capitalizzazione di borsa totale pari a circa il 50%.

A fine aprile, CASAME ha avuto asset in gestione per 160,84 milioni di euro. Su mille euro investiti un anno fa, lo strumento al 13 luglio ne corrisponde 788,2 euro, in rialzo dai ribassi del mercato di marzo. Infatti, il 9 marzo il prodotto ha segnato il suo ribasso maggiore, corrispondendo su mille euro 608,6 euro. Il beta dello strumento è vicino all’unità, essendo pari a 0,97.

Rispetto al benchmarck affidato da Bluerating, l’indice MSCI Europe, l’etf sembra replicarlo strettamente, come si evince dal grafico, con un tracking error volatility pari all’1,40%.

Dal 2004 al 2007 l’etf ha registrato sempre performance a 12 mesi positive, con una prestazione negativa inevitabile nel 2008, pari al -42,59%. Da inizio anno, però, l’etf mostra un leggero progresso, guadagnando year to date il 2,66% (dati Bluerating al 13 luglio). Il TER annuo di questo strumento è pari allo 0,35%.

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