Gli ETF in europa hanno beneficiato di una raccolta netta in crescita di 7,7 miliardi di euro a maggio, secondo la stima di LSEG Lipper, per un patrimonio gestito cresciuto di 1,37 miliardi.
Gli ETF obbligazionari (+4,3 mld di euro) hanno registrato i più alti afflussi netti stimati nel settore in Europa a maggio.
iShares è stato l’emittente di ETF più gettonato in Europa (+4,5 mld), davanti a BNP Paribas (+1,2 mld) e Vanguard (+1,2 mld).
Detlef Glow, Head of EMEA Research presso LSEG Lipper, ha commentato: “L’industria europea degli ETF ha goduto di una raccolta positiva a maggio nonostate il contesto di mercato instabile. Il sentiment del mercato era ancora guidato dalle speranze che le banche centrali, in particolare la Fed, potessero aver raggiunto l’ultima fase della loro lotta contro i tassi di inflazione elevati. Alcuni investitori si aspettano già che ci possa essere spazio per una riduzione dei tassi di interesse entro la fine dell’anno. Tuttavia, permangono alcune preoccupazioni circa le tensioni geopolitiche e la normalizzazione delle catene di consegna interrotte, nonché una possibile recessione negli Stati Uniti e in altre importanti economie in tutto il mondo. Questi timori sono alimentati dalle curve dei rendimenti invertite che sono viste come un indicatore precoce di una possibile recessione”.