Etf sul Bitcoin spot Usa: ecco chi domina la scena

Senza alcun dubbio l’approvazione dei diversi Etf sul Bitcoin spot da parte della Sec negli Usa è stato sinora l’evento catalizzatore di gennaio. In questo contesto, Cryptonomist.ch ha analizzato i numeri e i diversi progetti lanciati, da Grayscale a Blackrock. Ecco ciò che è emerso.

I recenti sviluppi evidenziano un notevole cambiamento nelle dinamiche di mercato, poiché il GBTC di Grayscale ha registrato un ritiro di 50.106,59 Bitcoin dal 12 gennaio 2024. Contemporaneamente, nove ETF Bitcoin spot lanciati di recente hanno accumulato ben 81.366 Bitcoin, per un valore di circa 3,39 miliardi di dollari.

Il dominio di Grayscale:

Il GBTC di Grayscale rimane il custode preminente di Bitcoin, assicurando un formidabile patrimonio di 566.973,40 Bitcoin, per un valore stimato di 23,5 miliardi di dollari.

Nonostante un recente ritiro, il GBTC detiene l’imponente 87,45% del totale dei Bitcoin detenuti dagli ETF statunitensi sul Bitcoin a pronti, riaffermando la sua posizione di forza sul mercato.

IBIT di Blackrock e FBTC di Fidelity:

L’IBIT di Blackrock emerge come il secondo maggior detentore tra gli ETF Bitcoin spot basati negli Stati Uniti, con 28.622 Bitcoin, per un valore di circa 1,19 miliardi di dollari.

A seguire, il Wise Origin ETF (FBTC) di Fidelity si assicura la posizione di secondo maggior detentore di Bitcoin, con 24.857 Bitcoin, superando il miliardo di dollari di valutazione.

Insieme, gli ETF di Blackrock e Fidelity costituiscono il 65,72% del totale dei Bitcoin detenuti dai nove ETF Bitcoin spot di recente introduzione.

Altri ETF degni di nota:

BITB di Bitwise controlla 10.136 Bitcoin, per un valore di poco superiore a 422 milioni di dollari, mentre gli ETF di Ark Invest e di 21Shares rappresentano 7.565 Bitcoin, per un valore di 315,62 milioni di dollari.

Invesco Galaxy ETF detiene 6.143 Bitcoin, per un valore di 256 milioni di dollari. Gli ETF di Vaneck, Valkyrie e Franklin Templeton detengono rispettivamente 2.150 Bitcoin, 1.712 Bitcoin e 1.160 Bitcoin. La raccolta più piccola è attribuita al Wisdomtree spot Bitcoin ETF, che detiene 111 Bitcoin per un valore di 4,62 milioni di dollari.

Strategie di custodia

Dominio di Coinbase:

Una rivelazione degna di nota è che otto dei dieci ETF Bitcoin spot statunitensi hanno scelto Coinbase come depositario, salvaguardando ben 621.332 Bitcoin o il 95,83% del totale detenuto da tutti e dieci i fondi.  Ciò sottolinea il ruolo fondamentale di Coinbase nel garantire la stragrande maggioranza delle attività in Bitcoin nell’ambito degli ETF Bitcoin a pronti.

Custodia indipendente di Fidelity:

In contrasto con la tendenza di Coinbase, Fidelity ha optato per un approccio indipendente, utilizzando il proprio servizio di custodia per proteggere le sue partecipazioni di 24.857 Bitcoin. Questa decisione strategica riflette una diversificazione delle strategie di custodia all’interno del mercato.

Selezione di Gemini da parte di Vaneck:

Vaneck diversifica ulteriormente il panorama dei depositi affidando a Gemini la custodia dei suoi Bitcoin legati agli ETF, pari a 2.150 Bitcoin.  Questa scelta esemplifica la crescente importanza delle partnership strategiche di custodia nello spazio di investimento delle criptovalute.

Conclusioni

Lo stato attuale degli ETF spot su Bitcoin presenta un panorama dinamico caratterizzato dal dominio del GBTC di Grayscale, dall’influenza di attori importanti come Blackrock e Fidelity e da una gamma diversificata di strategie di custodia.

Man mano che questi ETF affrontano le complessità del mercato delle criptovalute, la distribuzione degli asset e le decisioni di custodia continueranno senza dubbio a plasmare la traiettoria di questo settore in evoluzione.

Gli investitori e gli appassionati dovrebbero seguire da vicino questi sviluppi per capire le dinamiche in continua evoluzione del panorama degli investimenti in criptovalute.

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