AZIONARIO IN RIPRESA, ORO E PETROLIO LIMITANO I DANNI – Wall Street confida ancora nella Federal Reserve e riesce a guadagnare nuovamente terreno anche se ormai gli stimoli dalla stagione delle trimestrali vanno affievolendosi. A fine giornata il Dow Jones segna infatti +0,24%, l’S&P500 guadagna lo 0,43%, il Nasdaq sale dello 0,80% e le small cap del Russell 2000 chiudono a +0,92%. Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento sul decennale risalire all’1,90% (dall’1,81% di ieri) e quello sul trentennale al 3,10% (dal 3,01%), mentre l’oro pur risollevandosi dai minimi iniziali cala a 1444,30 dollari l’oncia (24,3 dollari di perdita), l’argento è fissato sui 23,73 dollari (18 centesimi sotto i livelli di ieri) e il petrolio scivola a 95,89 dollari al barile (0,50 dollari meno dell’ultimo fixing), peraltro anche in questo caso recuperando decisamente dai minimi della giornata.