Unicredit sale dopo rinnovo Cda
Nuovo Cda per il gruppo Unicredit, il cui titolo apre la settimana a Piazza Affari con un rialzo dello 0,58% a 17,30 euro per azione (contro lo 0,16% di guadagno che al momento segna l’indice Ftse Mib), recuperando in pratica le perdite della passata ottava. La scorsa settimana, al termine dell’assemblea degli azionisti, è arrivata la nomina del nuovo cda di Unicredit, con 15 consiglieri.
Al posto di Vita arriva Saccomanni
La lista di maggioranza ha ricevuto il via libera dell’85% del capitale presente all’assemblea, con l’elezione dell’economista ed ex direttore generale di Banca d’Italia e presidente dell’Ivass (nonché ex ministro dell’Economia e finanze del governo Letta), Fabrizio Saccomanni a presidente, come successore di Giuseppe Vita. Scontata la riconferma quale amministratore delegato di Jean-Pierre Mustier, che nell’occasione ha confermato il suo impegno anche oltre la scadenza del mandato (2019) e come l’applicazione del piano mostri risultati in anticipo rispetto agli obiettivi prefissati (sempre per il 2019).
Due rappresentanti per i fondi in Cda
Dalla lista di maggioranza sono stati eletti consiglieri Cesare Bisoni (nominato vicepresidente con funzioni vicarie), Mohamed Hamad Al Mehairi, Lamberto Andreotti, Sergio Balbinot, Martha Dagmar Boeckenfeld, Isabelle De Wismes, Stefano Micossi, Maria Pierdicchi, Andrea Sironi, Alexander Wolfgring ed Elena Zambon. Come rappresentanti dei fondi sono stati nominati Francesca Tondi e Vincenzo Cariello.
Ok anche al dividendo di 32 centesimi
Le modifiche apportate alla governance e la nomina di Saccomanni secondo gli analisti di Websim “sono in linea con le attese del mercato” mentre è giudicato positivo “l’impegno di Mustier a proseguire nella gestione del gruppo, perché dovrebbe garantire una maggior continuità della strategia”. L’assemblea ha anche approvato, con il 98,6% di voti a favore, il bilancio 2017, chiuso con un utile netto rettificato di gruppo di 3,7 miliardi, e la distribuzione di un dividendo di 0,32 euro per azione (stacco cedola il 23 aprile, in pagamento dal 25 aprile).