Lo scandalo che ha recentemente colpito la Volkswagen continua a preoccupare nonostante l’allontanamento di alcuni dirigenti che si sarebbero resi responsabili della diffusione sul mercato delle auto truccate.
LE CIFRE DELLO SCANDALO – La preoccupazione maggiore, spiega Calcioefinanza.it, riguarda il Wolfsburg, la squadra di cui la Volkswagen è proprietaria, che questa sera scenderà in campo all’Old Trafford contro il Manchester United per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League, ma che non può non pensare anche alle sorti del club fuori dal campo. Le cifre di cui si parla sono pesantissime e si parla già di una possibile multa attorno ai diciotto miliardi di euro per la casa automobilistica in arrivo dagli USA, mentre è tra i 6 e i 7 miliardi di euro la cifra ulteriore che l’azienda dovrà spendere per la maxi campagna di richiamo delle auto.
IMPEGNO MINIMO – Almeno ufficialmente, però, il Wolfsburg sembra sentirsi tranquillo come ha sottolineato Klaus Allofs, direttore sportivo del club; “Se si guarda a tutto il gruppo, l’impegno economico nel nostro club è minimo” – ha detto al ‘Die Zeit’. Altre conseguenze potrebbero comunque esserci ancora: “Quando hai una pesante perdita economica, devi guardare al risparmio. E le sponsorizzazioni sono una delle cose che vengono tagliate in tempi di austerità. La situazione avrà un ritorno sul club, questo è sicuro. Bisogna vedere a che livello sarà il taglio e quanto andrà a toccare gli obiettivi della società”, ha dichiarato alla BBC Simon Chadwick, professore di “Sport Business Strategy and Marketing” all’università di Coventry.