La tecnologia pensata per i diamanti per tracciare le bottiglie da collezione: l’ultima frontiera della lotta alla contraffazione arriva dalla collaborazione tra la Everledger, azienda tecnologica che garantisce la provenienza dei diamanti, e Maureen Downey, la “Sherlock Holmes del vino”. Il risultato è il “Chai Wine Vault”, sofisticato sistema che crea un profilo accurato di ogni bottiglia, conservato nel database della Everledger, che comprende 90 caratteristiche fisiche diverse, una documentazione fotografica ed il tracciamento di ogni spostamento fatto, per garantirne l’autenticità in ogni momento