Il Fib, il future con scadenza settembre con legato all’indice Ftse Mib, è stato respinto dalla resistenza statica di breve termine posta a quota 21.190. Dopodichè è di nuovo scivolato a ridosso della media mobile a 21 sedute, al momento passante per 21.725, salvo poi proseguire in laterale a ridosso dei 21.800 punti. E proprio quest’ultimo livello si prospetta che possa diventare il baricentro del trading range intorno al quale il derivato continuerà a muoversi, probabilmente, anche nelle prossime giornate di contrattazione.
Operativamente, solo l’eventuale conferma del sorpasso dell’ostacolo a 21.190 favorirebbe un’ascesa dei corsi verso un nuovo test della resistenza statica posta a ridosso della soglia tecnica e psicologica dei 22.000 punti base. Per contro, in caso di cedimento della suddettamedia mobile a 21.725 per i corsi si profilerebbe una correzione ceon target a 21.600 prima e 21.645 poi, livello quest’ultimo dove al momento passa la media mobile a 50 giorni. G.R.
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