Secondo le indiscrezioni di Turner Radio Network lo stress test (una prova per determinare quanto le prime 19 banche americane siano in grado di reggersi in piedi da sole senza l’aiuto dello stato) avrebbe fornito risultati scoraggianti.
Delle prime 19 banche del paese, 16 risulterebbero tecnicamente insolventi. Questo in uno scenario caratterizzato da una contrazione dell’economia del 3,3% accompagnato da un tasso di disoccupazione dell’8,9% seguito poi da un’economia allo 0,5% e una disoccupazione nel 2010 del 10,3%.
Delle 16 banche tecnicamente insolventi, nessuna potrebbe risucire a sopportare la distruzione di cassa o qualsiasi altro deterioramento nel pagamento dei mutui (senza l’aiuto del Governo). Se una delle 16 banche in questione andasse a picco, verrebbero assorbiti tutti i fondi rimanenti dell’FDIC. Delle prime 19 banche del paese, le prime cinque talmente sotto capitalizzate che esistono forti dubbi circa la possibilità che possano continuare a lavorare.
Il report di Turner continua con altri dati agghiaccianti. Dal canto suo il Governo Usa ha detto che i test non sono ancora completati e ha smentito la divulgazione di qualsiasi notizia sui risultati.
Quello che resta però è che un semplice blog ieri è risucito a mandare al tappeto quasi tutti i bancari del pianeta, e a New York, Citibank e Bank of America hanno chiuso con un ribasso del 20%. Se questa non è una conferma…