Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza settembre, tenta nuovamente di invertire al rialzo la rotta. Nell’intraday dell’ultima seduta della settimana il derivato è infatti tornato al di sopra della resistenza statica (ex supporto statico) posta a quota 21.490. Un movimento che potrebbe archiviare la recente discesa come un mero falso segnale ribassista e tornare così a far muovere i corsi nel trading range iniziato a luglio con baricentro di oscillazione a 21.800 punti, livello dove per altro al momento coincidono le medie mobili a 21 e 50 sedute.
Operativamente, la conferma della tenuta di quota 21.490 favorirebbe un allungo dei corsi verso la soglia a 22.000 in prima battuta, poi in area 22.240/22.300 e ancora a ridosso dei 22.500 punti. Per contro, l’eventuale cedimento di 21.300 (minimo di oggi) innescherebbe un’ulteriore correzione verso 21.040/21.000. G.R.