I timori sulla crescita globale gravano sempre più sui principali listini azionari mondiali. In Cina hanno deluso i dati macro con produzione industriale e vendite al dettaglio sotto alle attese.
E in Germania ha deluso l’indice Zew di agosto che ha registrato un calo della componente corrente e prospettica (quest“ultima scesa al minimo da fine 2011). Un dato che si somma a quello del Pil del secondo trimestre che ha confermato la decrescita con un -0,1% rispetto al trimestre precedente a causa principalmente del calo delle esportazioni.
Questo dato che se replicato anche nel trimestre in corso vedrà la Germania entrare in recessione tecnica.