Fidentiis giudica buy:
Abitare In con target price di 56-62 euro (Crupi, ad della società, ha dichiarato di aspettarsi prezzi stabili anche se con un numero di transazioni in calo del del -20% quest’anno ma una domanda di nuovi complessi di appartamenti ancora molto forte a Milano), DoValue con target di 9-10 euro (ha annunciato di aver completato l’acquisizione dell’80% del capitale della società greca FPS – Eurobank FPS Loans and Credits Claim Management Company da Eurobank), Intesa SanPaolo con prezzo obiettivo di 2,50-2,70 euro dopo aver ricevuto dalla Bce l’autorizzazione preventiva all’acquisizione di una partecipazione di controllo in Ubi Banca pari almeno al 50% del capitale più un’azione e Telecom Italia con fair value di 0,95-1,00 euro dopo che Starace ha ribadito la sua posizione sulla rete unica, fattibile ma non verticalmente integrata.
Banca Imi assegna un buy a:
Anima Holding con target di 4,30 euro in scia alla raccolta relativa al mese di maggio, Guala Closures con obiettivo di 9 euro (il consulente finanziario indipendente nominato dal CdA di Guala Closures ha rilasciato un parere di equità sul valore dell’azienda compreso tra 6,9 e 8,3 euro per azione), Piaggio & C. con fair value di 2,80 euro, alzato dai precedenti 2,40 euro in scia a un virtual roadshow del gruppo in Francia e nel Regno Unito, SeSa con obiettivo di 54,30 euro dopo l’annuncio dei risultati preliminari relativi alle vendite dell’esercizio 2019-2020 e Telecom Italia con target di 0,62 euro.
Giudizio add inoltre per Mediobanca con fair value di 8 euro, ridotto però dai precedenti 9,90 euro e Poste Italiane con obiettivo di 9 euro.
Equita valuta buy:
Anima Holding con target price di 4,70 euro e Banco Bpm con prezzo obiettivo di 1,80 euro dopo l’acquisto di una ulteriore quota del 4% di Anima da parte di Bpm, ora al 19,4% del capitale, Eni con fair value di 11 euro (nuova struttura organizzativa a supporto della transizione energetica), Fca con target di 9,90 euro in scia alle prime indiscrezioni su piano incentivi alla rottamazione in Italia, Fiera Milano con obiettivo di 5,25 euro (secondo indiscrezioni stampa l’obiettivo della Fondazione è nominare un nuovo ad entro il mese di luglio), Finecobank con fair value di 11,20 euro in scia alla raccolta netta registrata a maggio e Telecom Italia con target di 0,47 euro.
Banca Akros assegna un buy a:
Fca con prezzo obiettivo di 10 euro e Telecom Italia con target price di 0,60 euro.
Giudizio accumulate inoltre per FinecoBank con fair value di 12 euro, alzato dai precedenti 11 euro in scia ai dati relativi alla raccolta.
Mediobanca giudica outperform:
Anima Holding con target di 4,70 euro, Creval con obiettivo di 6,20 euro (dal punto di vista dei ricavi il 2Q sarà il trimestre più impattato, ma è atteso un recupero della redditività nella seconda parte dell’anno), De Longhi con fair value di 26,50 euro (più resiliente delle attese), DoValue con obiettivo di 9 euro, Enel con obiettivo di 8,10 euro (nuovi finanziamenti a Open Fiber per 4 mld di euro), Fca con target di 9,90 euro (In Italia discussioni ancora in corso all`interno della maggioranza di Governo per definire gli incentivi per il settore auto), Garofalo Health Care con fair value di 6,20 euro (il ritardo dei trattamenti differibili e della chirurgia a causa di Covid-19 può portare alla congestione nelle liste di attesa per il settore sanitario), Iren ed Hera con target rispettivi di 2,80 e 4 euro dopo che Iren e Aimag (controllati al 25% da Hera) hanno presentato offerte vincolanti per acquisire Unieco Ambiente secondo Quotidiano Energia), Intesa SanPaolo con target di 2,20 euro, Rai Way con obiettivo di 7,02 euro (Eitower potrebbe vendere le tower per facilitare il deal con Rai Way), Recordati con target di 46 euro (le opportunità di M&A non mancano), Telecom Italia con fair value di 0,68 euro e Tinexta con target di 14 euro (migliorata la guidance per l’esercizio in corso).