Mercati: migliora la fiducia degli investitori a livello globale

State Street Global Markets ha pubblicato i risultati dello State Street Investor Confidence Index® (ICI) relativi al mese di giugno 2023.

L’indice, che misura la fiducia degli investitori a livello globale, è salito a 95,8, con un aumento di 6,1 punti rispetto alla rilevazione di maggio (89,7). L’aumento della fiducia degli investitori è stato guidato da un incremento di 4,9 punti dell’ICI nordamericano, salito a quota 90,0, e da un aumento di 5,0 punti dell’ICI europeo, salito a quota 104,9. L’ICI asiatico, invece, è sceso di 4,3 punti, attestandosi a quota 96,7.

“La fiducia degli investitori si è nuovamente rafforzata a giugno, con l’ICI globale che è migliorato per il sesto mese consecutivo, una tendenza che si è ripetuta solo una volta (nel 2009) nei 25 anni trascorsi dalla creazione dell’indice”, ha commentato Marvin Loh, Senior Global Macro Strategist di State Street Global Markets. Sebbene la fiducia abbia registrato un’impennata dall’inizio dell’anno, rimane al di sotto della soglia di neutralità, segnalando un continuo atteggiamento difensivo nei confronti delle allocazioni di rischio complessive. La rilevazione dell’ICI nordamericano continua a migliorare, in quanto la risoluzione del dibattito sul tetto del debito ha eliminato dal radar un rischio di mercato significativo. Anche l’ICI europeo si è rafforzato durante il mese, tornando in territorio di ricerca del rischio e registrando la lettura più alta tra le regioni da noi monitorate. Infine, la fiducia degli investitori asiatici è tornata al di sotto della soglia di neutralità, poiché la Cina continua a sperimentare una difficile ripresa post Covid”.

L’Investor Confidence Index di State Street

L’Investor Confidence Index è stato sviluppato da State Street Associates, la società di ricerca e consulenza di State Street Global Markets, in collaborazione con FDO Partners. Misura quantitativamente la fiducia degli investitori o la propensione al rischio analizzando gli andamenti reali di acquisto e vendita degli investitori istituzionali. L’indice assegna un significato preciso ai cambiamenti nella propensione al rischio degli investitori: maggiore è la percentuale di allocazione alle azioni, maggiore è la propensione al rischio o la fiducia. Una lettura di 100 è neutrale; è il livello al quale gli investitori non stanno né aumentando né diminuendo le loro allocazioni a lungo termine alle attività rischiose. L’indice si distingue dalle misure basate sui sondaggi in quanto si basa sugli scambi effettivi, invece che sulle opinioni, degli investitori istituzionali.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!