Mercati, obbligazioni: ondata di nuovi corporate in Europa

Come consuetudine di fine agosto, l’attività operativa sui mercati sta ripartendo gradualmente dopo il periodo estivo centrale, caratterizzato da volumi più bassi e offerta di nuovi titoli ai minimi.

Il dibattito, tra gli operatori, ruota sempre intorno all’inflazione e ai tassi d’interesse, con i vari commenti dei banchieri centrali che fanno da market mover. Questa settimana è stata ricca di dati macro sull’inflazione nei vari Paesi dell’eurozona, evidenziando un raffreddamento rispetto ai picchi di qualche mese fa, ma anche un sostanziale consolidamento su questi livelli a causa soprattutto dei rincari nel comparto energetico.

Rispetto a un mese fa i rendimenti dei governativi si sono abbastanza equilibrati, per quel che riguarda l’Eurozona, l’Italia resta sulla curva decennale la maglia nera con il rendimento sopra il 4%, mentre la maggior parte degli altri Paesi è nel gruppo tra il 3% ed il 4% con una media dei titoli EU al 3,06%. Sotto il 3% restano solo l’Irlanda, i Paesi Bassi e la Germania al minimo del 2,49%. Per quel che riguarda lo spread tra i nostri titoli e quelli tedeschi il livello si è mantenuto in area 164 punti.

I nuovi bond governativi sotto la lente

Per quel che riguarda le aste di fine mese, il Tesoro ha offerto una serie di titoli con scadenze medie. Tra queste 3,75 miliardi del nuovo Btp 1° marzo 2034 con cedola del 4,2%, Isin IT0005560948 e prezzo a 100 che si è rivalutato sul grey market verso 100,5. In aggiunta sono aumentati di 3,25 miliardi e di 1,5 miliardi il Btp 3,8% 2028 ed il 4,35% 2033.

Le nuove emissioni corporate sotto i riflettori

La ripresa dell’attività anche sui corporate e finanziari, ha visto Banca Intesa particolarmente attiva. Infatti già nella scorsa settimana la banca ha raccolto 2,25 miliardi di euro con l’emissione di obbligazioni senior preferred dual tranche. L’operazione si è rivelata un successo, dato che gli ordini hanno doppiato l’offerta, raggiungendo i 4,5 miliardi complessivi. Gli investitori, perlopiù fund managers, hanno inserito così in portafoglio le due nuove scadenze rispettivamente a 4 e 8 anni. Entrambe hanno data di valuta del 29 agosto. Nel dettaglio, 750 milioni sono stati raccolti tramite le obbligazioni Intesa Sanpaolo a quattro anni, a fronte di ordini per 1,4 miliardi. Esse offrono cedola lorda annuale del 4,35% e il rendimento è stato a +105 punti base sul tasso mid-swap. Alla vigilia dell’operazione, l’attesa era per uno spread a +125 punti, per cui si è registrato un restringimento di una ventina di punti grazie all’abbondante domanda. Ne consegue che il bond offre un rendimento lordo in area 4.50%, Isin XS2673808486, prezzo d’emissione a 99,695 e taglio minimo da 100mila euro con multipli di mille.

Per quanto riguarda le obbligazioni Intesa Sanpaolo a otto anni, sono arrivati ordini per oltre 3 miliardi contro un’offerta di 1,5 miliardi. Il bond offre cedola annuale lorda del 5,125% e uno spread di 200 punti base sopra il tasso mid-swap. Anche in questo caso c’è stato un restringimento di 20 punti rispetto alle previsioni iniziali. Il rendimento lordo risulterebbe così in area 5,30%. Isin XS2673808726, prezzo d’emissione a 99,283 e sempre taglio da 100k con rating Baa1/BBB/BBB; entrambi i titoli hanno ben performato nel grey market salendo di oltre un punto riapetto ai prezzi d’emissione.

Ma i deal di Banca Intesa non si sono fermati qui, infatti a fine settimana è uscita una tender offer sul titolo AT1 perpetual (Isin XS1614415542) da 750 milioni, la cui prima call sarà a partire dal mese di maggio 2024. Insieme a questo viene offerto un nuovo titolo AT1 perpetual per un totale di 1,25 miliardi a fronte di richieste per oltre cinque miliardi, con prima call dopo 6,5 anni e una cedola prevista in area 9,125%.

Caixabank ha collocato un’obbligazione senior dell’ammontare di 1.25 miliardi di euro con scadenza 6 settembre 2030. Prime indicazioni di rendimento in area 150 punti base, ridotte a 120 punti base in fase finale con ordini che hanno raggiunto 2.55 miliardi. Cedola 4.25%, prezzo 99.638 e rendimento 4.311%. Lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila e rating A- e Isin XS2676814499.

E.On, società europea del settore delle energie rinnovabili con sede dal 2016 a Essen, in Germania, ha collocato un’obbligazione green suddivisa in due tranche: a 5,5 e dieci anni. L’emissione ha taglio da 750 milioni per entrambe le tranche. L’obbligazione, è stata accolta da molti ordini pari a tre volte l’ammontare offerto, totalizzando richieste per circa 2,1 miliardi di euro per  ciascuna tranche. La forte richiesta registrata ha consentito a E.On di comprimere i rendimenti, la tranche a 5,5 anni ha visto comprimersi a 52 punti base sul midswap il rendimento rispetto alle indicazioni iniziali di 80 punti base abbassate inizialmente a 55; la tranche a dieci anni ha visto ridursi a 87 punti base sul midswap il rendimento rispetto alle indicazioni iniziali di 115 punti base. Nel dettaglio il bond a 5,5 anni (Isin XS2673536541) offre una cedola annua lorda dello 3.75%, prezzo 99.651 e rendimento 3.825%; il bond a dieci anni (XS2673547746) offre una cedola 4%, prezzo 99.089 e rendimento 4.113.%. L’emittente ha rating Baa2 e lotto minimo di mille euro con multipli di mille, ed è indirizzata anche alla clientela retail.

In spolvero anche il settore del lusso, dove Kering, gruppo internazionale che opera nel settore del lusso con sede a Parigi, ha lanciato un bond in quattro tranche: due, quattro, otto e 12 anni. Più in dettaglio, le emissioni a due e quattro anni sono pari a 750 milioni di euro, quella a otto anni di 1 miliardo e quella a 12 anni di 1.3 miliardi.  L’obbligazione, è stata accolta da un boom di ordini pari a due volte l’ammontare offerto, totalizzando richieste per circa 7,8 miliardi di euro contro 3,8 milliardi in emissione. La forte richiesta registrata ha consentito a Kering  di comprimere i rendimenti. In particolare, la tranche a 12 anni ha visto comprimersi a 85 punti base sul midswap il rendimento rispetto alle indicazioni iniziali intorno a 105/110 punti base; la tranche a otto anni ha visto ridursi a 65 punti base sul midswap il rendimento rispetto alle indicazioni iniziali intorno a 80/85 punti base; la tranche a quattro anni ha visto ridursi il rendimento a 35 punti base dai 50/55 iniziali e la tranche a due anni ha ridotto il rendimento a dieci punti base sopra il tasso midswap dai 30/35 punti base iniziali. Nel dettaglio il bond a due anni, scadenza 5 settembre 2025, Isin FR001400KI02 offre una cedola annua lorda di 3,75%, prezzo d’emissione 99.913 e rendimento a scadenza del 3.796%;  il bond a quattro anni, scadenza5 settembre 2027,  FR001400KHZ0, offre una cedola del 3.625%, prezzo 99.93 e rendimento del 3.644%;  il bond a otto anni, scadenza 5 settembre 2031, FR001400KHW7, offre una cedola del 3.625%, prezzo 99.211 e rendimento 3.741% e il bond a 12 anni, scadenza 5 settembre 2035, FR001400KHX5,offre una cedola lorda del 3.875%, prezzo 99.294 e rendimento 3.95%. Rating A e lotto minimo di 100mila euro con multipli di 100mila.

In corso di collocamento LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton (rating A1/AA-) con un’obbligazione senior suddivisa in due tranche: la prima (Isin FR001400KJP7) con scadenza settembre 2029 e rendimento in area 50/55 punti base sopra il tasso midswap, la seconda (FR001400KJO0) con scadenza settembre 2033 e rendimento in area 70/75 punti base. Lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila.

Amprion, uno dei quattro gestori di sistemi di trasmissione in Germania, ha collocato due bond senior green a cinque e 11 anni. Prime indicazioni di rendimento in area 90 punti base per il bond con scadenza 7 settembre 2028 (isin DE000A3514E6) e 130 punti base per il bond con scadenza 7 settembre 2034 (DE000A3514F3). Al termine del collocamento il rendimento è stato fissato a 70 punti base per la tranche a cinque anni con ordini totali per 1.25 miliardi di euro e ammontare 500 milioni e 110 punti base per la tranche a 11 anni con ordini totali pe 1.45 miliardi e ammontare 750 milioni. Nel dettaglio: la tranche a cinque anni paga una cedola annua lorda del 3.875%, prezzo 99.804 e rendimento 3.919%; la tranche a sette anni paga una cedola annua lorda del 4.125%, prezzo 99.16 e rendimento 4.222%. Lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila e rating Baa1/BBB+.

Eurofins Scientific, azienda multinazionale operante nel settore medicale e dei laboratori di analisi, ha collocato un’obbligazione senior sulla scadenza a sette anni, 7 settembre 2030. L’obbligazione è stata collocata ad un rendimento di 165 punti base contro 190 punti in fase iniziale. Ordini raccolti 1,7 miliardi di euro contro 600 milioni l’ammontare emesso. L’obbligazione offre una cedola del 4,75%, prezzo 99.784 e rendimento 4.787%, Isin XS2676883114, lotto minimo 100mila euro con multipli di mille e rating BBB-.

Hanno scelto la strada di finanziarsi con un titolo subordinato Česká spořitelna con un bond Green senior non-preferred 4.5NC3.5 dell’ammontare di 500 milioni di euro. Prime indicazioni di rendimento in area 270 punti base sul tasso midswap, abbassate a 235 punti base grazie a 1.75 miliardi di euro di ordini raccolti. Nel dettaglio: cedola 5.737%, prezzo di emissione 100, lotto miinimo 100mila euro con multipli di 100mila, rating A- e Isin XS2676413235.

Stessa strada scelta anche da Banca Sabadell (rating BBB-) con un bond subordinato 6NC5 senior non preferred, ammontare 750 milioni di euro. La scadenza dell’obbligazione è stata fissata all’8 settembre 2029, l’emittente ha la possibilità di richiamare il titolo al quinto anno. Prime indicazioni di rendimento in area 265 punti base sul tasso midswap, abbassate a 240 punti base, con ordini che hanno superato 1.9 miliardi di euro. L’obbligazione subordinata paga una cedola annua lorda del 5.50%, prezzo 99.472 e rendimento 5.264%. Lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila, Isin XS2677541364.

La compagnia dei telecomunicazioni spagnola Telefonica ha collocato un bond subordinato PNC8 green, titolo senza scadenza ma con prima call esercitabile dall’emittente a settembre 2031. L’obbligazione perpetua (Isin XS2646608401) ha rating BB/B+ e il rendimento è stato fissato al 6.75%, abbassato da 7,125% iniziale con ordini craccolti per un totale di 2.4 milairdi di euro. Il titolo paga una cedola annua fissa del 6,75% ed è stata offerta al prezzo di 100. Ammontare 750 milioni di euro e lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila, Isin XS2646608401.

Settimana ricca anche di emissioni covered: Credit Agricole si è finanziata sul mercato primario con un’obbligazione covered, ammontare 1,25 miliardi e scadenza a cinque anni. L’obbligazione offre una cedola annua lorda del 3,375%, prezzo 99.688, rendimento 3.444% equivalente a 24 punti sopra il tasso midswap. Lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila e Isin FR001400KFO8. Rating AAA.

Nordea Bank con un’obbligazione covered sulla scadenza a tre anni, 31 agosto 2026. L’obbligazione covered è stata collocata a cinque punti base sul tasso midswap, dopo prime indicazioni in area 10 punti. Gli ordini hanno raggiunto 2,25 miliardi di euro, un miliardo l’ammontare offerto. Isin XS2673972795, lotto minimo 100mila euro con multipli di mille.

La tedesca Landesbank Hessen-Thueringen Girozentrale (HELABA) si è affacciata al mercato primario con una nuova obbligazione covered con rating AAA: scadenza 20 gennaio 2028 e prime indicazioni di rendimento in area 10 punti base sopra il tasso midswap, abbassato a sei punti base con ordini che hanno superato 1.6 miliardi di euro. Ammontare dell’emissione un miliardo di euro. Nel dettaglio: cedola 3,375%, prezzo 99.772, rendimento 3.435%. Lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila e Isin XS2673929944.

500 milioni di euro emessi con un’obligazione covered per HYPO NOE Landesbank für Niederösterreich und Wien. Nel dettaglio: cedola 3.625%, prezzo 99,786 e rendimento 3,723%. Isin AT0000A36WE5 e lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila.

La slovacca Všeobecná Uverová banka (VUB Banka) ha collocato un covered bond da 500 milioni di euro e scadenza a cinque anni, il 5 settembre 2028. L’oobligazione covered paga una cedola annua del 3.875%, prezzo 99.768, rendimento  3.927%, equivalente a 73 punti base sopra il tasso midswap. Rating Aa1, lotto minimo negoziabile 100mila euro con multipli di 100mila e Isin SK4000023685.

Slovenská sporiteľňa (SLSP) ha collocato un’obbligazione covered, ammontare 500 milioni di euro, scadenza  settembre 2027. Prima indicazioni di rendimento in area 55 punti base sopra il tasso midswap, abbassate a 53 punti base a fine collocamento. Cedola 3,875%, prezzo 99,786 e rendimento 3,931%. Lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila e Isin SK4000023636.

Banca Millenium, istituto finanziario polacco con Banco Comercial Português come azionista strategico di lungo termine, ha organizzato un roadshow con i maggiori investitori europei finalizzato ad una nuova operazione finanziaria.

A cura di Carlo Aloisio, senior bond broker

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