Oggi operatori di mercato, analisti e gestori si aspettano che il Senato degli Stati Uniti proceda ad una nuova votazione e conseguente approvazione del piano da 700 miliardi di dollari proposto dal presidente George W. Bush e voluto dal segretario al Tesoro americano Henri Paulson per risollevare l’economia americana.
La Camera ha respinto lunedì la proposta con 228 voti contrari e 205 a favore. L’indice di borsa Dow Jones Industrial Average ha reagito con un crollo senza precedenti, polverizzando oltre un miliardo di dollari di capitalizzazione.
E’ di queste ore la notizia che i due candidati alla presidenza degli Stati Uniti, Barack Obama e John McCain, parteciperanno al voto. Dopo la bocciatura, nel piano sarebbero state introdotte una serie di novità, compresa la possibilità di far salire da 100.000 a 250.000 la copertura assicurativa garantita dallo Stato su ogni deposito.
Nella migliore delle ipotesi, la nuova versione, raggiunta dopo intensi incontri tra Democratici e Repubblicani, verrà definita oggi e firmata da Reid e dal leader repubblicano in Senato Mitch McConnell, prima di essere presentata in aula. L’obiettivo è quello di portare il provvedimento alla Camera in modo da presentarlo a Bush per la firma, entro la fine della settimana.