Cornèr Banca ha chiuso l’esercizio 2017 con ricavi per 417 milioni di franchi, in flessione del 12% rispetto all’anno precedente, ma il confronto sarebbe stato positivo (+9%) senza considerare l’effetto straordinario di un pagamento una-tantum a favore del gruppo per la vendita della propria quota di Visa Europe. L’utile netto è invece salito dell’1% a 56 milioni.
In progresso anche i depositi della clientela, che hanno superato i 6 miliardi di franchi. Nel contempo crescono anche i crediti alla clientela – a superare i 3,6 miliardi di franchi – mentre il totale di bilancio oltrepassa la soglia degli 8 miliardi di franchi.
Alla fine di dicembre, la private bank occupava 1315 persone e aveva 1236 (+3%) impieghi a tempo pieno, di cui 873 in Ticino, 170 nel resto della Svizzera e 193 all’estero.