I paperoni preferiscono il cash

Mentre il governo si prepara a una stretta sull’uso del contante in ottica anti evasione, i detentori di grandi patrimoni confermano la loro predilezione per il cash. E’ quanto emerge dal rapporto «Gli italiani e la ricchezza. Affidarsi al futuro, ripartire dalle infrastrutture”, realizzato dal Censis per Aipb.

Nella composizione del portafoglio delle attività finanziarie degli italiani prevale la voce “contante e depositi bancari”, con 1.390 miliardi di euro, pari al 33% del totale e una crescita del 13,7% rispetto a dieci anni fa. In forte crescita anche le riserve assicurative, pari al 23,7% del portafoglio, con un aumento del 44,6% in dieci anni. Crollano invece titoli obbligazionari (pesano per il 6,9% del portafoglio, erano pari al 21% dieci anni fa) e azioni (-12,4% dal 2008).

In Italia sono 500mila le famiglie che detengono patrimoni finanziari superiori a mezzo milione di euro (circa il 2,5% dei nuclei residenti nella Penisola). E ammonta a circa 850 miliardi di euro il portafoglio di risparmi per investimenti affidati al private banking.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!