A fine 2020 il mercato italiano del private banking è arrivato a contare 287 operatori, con 1,68 milioni di clienti e 18.016 private banker. Il mercato potenziale vale 1.200 miliardi, mentre quello presidiato da operatori specializzati arriva a circa 1.100 miliardi. Sono alcuni dei dati che emergono dalla rilevazione annuale di Magstat.
Quello italiano è un mercato molto concentrato, con i primi tre gruppi sul podio – vale a dire Fideuram ISPB, UniCredit e Banca Generali – che da soli controllano il 34% delle risorse.
Se si considerano anche il quarto e il quinto, vale a dire UBI Banca (che dalla rilevazione di quest’anno sparirà causa incorporazione in Fideuram ISPB) e BNP Paribas- si arriva addirittura al 41,2%.
A completare la top ten, che vale il 56,1 % del mercato nazionale, sono FinecoBank, Credem, Deutsche Bank, Banco BPM e Ubs.