LA SOCIETA’
Una realtà nata nel 1968, facente parte del macro mondo di Intesa San Paolo. Insieme a Eurizon costituisce le due spalle portanti del risparmio gestito del gruppo di Corrado Passera. Mentre però la prima società vive un momento di difficoltà, Fideuram è invece in piena salute; solo nell’ultimo mese (febbraio 2009) è riuscita a incrementare il proprio patrimonio gestito (fonte Assogestioni) di 145,9 milioni di Euro (contro i -916,5 di Eurizon).
I PUNTI DI FORZA
I private banker. Sicuramente Fideuram punta forte su questa archetipo professionale, garantendo in Italia oltre 4500 figure di questo tipo. Addirittura, sul sito della banca, è possibile trovare una vera e propria “agenzia di incontri” con i private bunker; per chi fosse interessato, è possibile contattare direttamente un professionista, dopo aver compilato una scheda con i propri dati.
IL GOLEADOR
Come sempre facciamo affidamento al nostro product selector, ai fini di scoprire qual è il miglior fondo a un anno per performance, offerto dalla società. Forte dell’exploit (avvenuto a partire da luglio) della valuta di riferimento, lo scettro di migliore se l’aggiudica il Sanpaolo Invest Bond Usa Fund con un solido incremento della quota del 22,38%.
Stiamo parlando di un fondo obbligazionario offerto da SanPaolo Invest Ireland (facente parte del mondo Fideuram). Il gestore intende perseguire i propri obiettivi attraverso l’investimento in strumenti finanziari a reddito fisso e/o indicizzati (come obbligazioni e titoli obbligazionari, comprese, in via non esaustiva, le cambiali finanziarie) denominati in Dollari USA ed emessi da governi, agenzie governative o sovranazionali e/o da società. L’eventuale contante sarà detenuto solo a titolo di attività liquida accessoria.
Che l’exploit del dollaro sia stato decisivo ai fini della performance, lo si capisce dall’analisi del grafico della performance a cinque anni. Un risultato complessivo positivo del 7,79% che deve molto all’andamento della valuta a partire da metà luglio 2008.
