EURIZON E UBI – Eurizon Capital si conferma anche nel primo mese del 2015 al vertice della classifica Assogestioni per raccolta netta, con afflussi netti per quasi 3,49 miliardi di euro. Considerando anche il contributo apportato da Banca Fideuram (16,5 milioni di euro), il dato della capogruppo Intesa Sanpaolo si porta a 3,5 miliardi di euro. In seconda posizione, decisamente distanziata dalla prima, troviamo il gruppo Ubi Banca con 834 milioni di euro, mentre a chiudere il podio è Pioneer Investments con 792 milioni di euro.
IL RESTO DELLA CLASSIFICA – Primo gruppo estero a comparire in graduatoria, in quarta posizione, è Deutsche Asset and Wealth Management con sottoscrizioni per quasi 790 milioni, seguito da Poste Italiane (713 milioni), Amundi (534 milioni) e Invesco (481 milioni). All’estremità opposta della classifica spicca il gruppo Banco Popolare, che ha visto defluire 1,28 miliardi di euro per effetto del venir meno di mandati per 2,6 miliardi circa.
FONDI COMUNI – Proprio il Banco Popolare schizza invece in testa alla classifica della raccolta netta realizzata dai soli fondi comuni, con sottoscrizioni nette per 1,2 miliardi di euro, seguito da Intesa Sanpaolo con 922 milioni e da DeAWM con 737 milioni.
PATRIMONIO – I primi tre gruppi per patrimonio gestito si confermano infine Generali (426 miliardi), Intesa Sanpaolo (313 miliardi) e Pioneer Investments (132 miliardi).
Di seguito i dati completi relativi al mese di gennaio, espressi in milioni di euro e ordinati per patrimonio gestito.jpg)