AXA QUOTERA’ LE ATTIVITA’ USA – Axa ha annunciato che intende procedere all’Ipo delle sue attività americane, così da finanziare una ulteriore espansione e restituire parte del capitale agli azionisti. Axa ha anche precisato che collocherà sul mercato una quota di minoranza e che prevede di includere nella divisione US Life & Savings anche una quota del gestore AllianceBernstein Holding Lp (di cui il gruppo francese controlla al momento il 64%).
COLLOCAMENTO NEL PRIMO SEMESTRE 2018 – Il collocamento dovrebbe aver luogo nel primo semestre del 2018, in base alle condizioni dei mercati, e servirà al gruppo francese (secondo maggior assicuratore europeo) a raggiungere gli obiettivi di profitto fissati per il 2020. L’operazione rafforzerà la flessibilità finanziaria del gruppo e consentirà di indirizzare i proventi nello sviluppo delle sue attività prioritarie nel settore delle polizze sanitarie, dell’assicurazione casa e del ramo Danni.
ALLIANCEBERNSTEIN RESTERA’ QUOTATA – La strategia dell’attuale Ceo, Thomas Buberl, è di mantenere una elevata redditività attraverso tagli dei costi, investimenti in nuove tecnologie e assecondando la crescente richiesta di polizze sanitarie. Buberl ha anche fatto sapere che Axa non intende rilevare la quota di minoranza di AllianceBernstein (che è già quotata a Wall Street, dove ieri il titolo ha chiuso in rialzo di quasi un punto a 21,05 dollari per azione), che di recente ha licenziato il Ceo Peter Kraus e metà del board a seguito di una riorganizzazione del gestore che può contare su 498 miliardi di dollari di masse gestite.