Proseguono i lavori di riorganizzazione interna per il gruppo Fideuram. È stato ormai formalizzato l’assorbimento delle rete di IWBank (leggi notizia) all’interno del gruppo guidato da Tommaso Corcos, il quale in un’intervista rilasciata sul Sole 24 Ore a Maximilian Cellino ha parlato dell’integrazione in corso anche con Ubi Top Private come conseguenza dell’acquisizione del gruppo Ubi da parte di Intesa Sanpaolo: “Stiamo già lavorando insieme per creare una comune cultura aziendale”, ha detto Corcos, “che ci consenta di essere ancora vincenti in futuro”.
Corcos si prepara inoltre a sviluppare ulteriormente la partnership con Reyl, gruppo bancario svizzero acquisto con una partecipazione del 69 per cento. L’amministratore delegato ha sottolineato che il consolidamento delle masse delle tre realtà è destinato a far crescere di ulteriori 50 miliardi il patrimonio gestito, portando la Divisione Private “ai vertici in Europa”.
I vertici di Fideuram sono convinti della necessità, in questo periodo, “Di far evolvere ulteriormente il modello di consulenza finanziaria e di riadeguarlo agli sviluppi degli ultimi tempi, caratterizzati ormai dalla scomparsa del rendimento dal mercato obbligazionario». Corcos ha detto inoltre che “La crisi finanziaria, ma anche sanitaria e sociale ha evidenziato il valore di un modello basato proprio. sulla relazione con il cliente, mostrandone la tenuta in virtù degli investimenti in tecnologia effettuati in precedenza e della possibilità di sviluppare soluzioni rapide che, oltre a preservare l’asset allocation strategica, hanno permesso di cogliere le opportunità tattiche offerte dal mercato in questi mesi”.