Un incontro con gli studenti universitari per spiegare come digitalizzazione e fintech siano pilastri che il private banking deve considerare fondamentali per far crescere il proprio business nel mondo di oggi e di domani. Un faccia a faccia che ha avuto l’obiettivo di far avvicinare i giovani studenti al mondo del private banking e alla professione della consulenza finanziaria.
Questi sono stati gli elementi chiave della lezione che si è tenuta oggi presso il Training & Innovation Hub, durante la quale l’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa ha spiegato ai giovani studenti dell’ultimo anno dei corsi di laurea magistrale in Economia e Ingegneria della LIUC – Università Cattaneo come nel futuro del private banking la relazione di fiducia tra il professionista e la clientela resterà al centro, ma anche che al valore di questa esperienza si aggiungerà la sfida di far giocare alla tecnologia un ruolo sempre più rilevante nell’offrire opportunità e qualità al servizio.
I temi affrontati nell’incontro, che è stato il terzo della serie nata dalla collaborazione tra banca e università sono stati diversi ma incentrati sul valore dell’innovazione nella consulenza finanziaria, perseguita attraverso le best practice in termini di digitalizzazione, ma anche il valore dell’impegno per essere il punto di riferimento ESG per tutti gli stakeholder d’impresa.
La vision di Banca Generali è stata messa in luce dai suoi manager intervenuti nella lezione: Carmelo Reale sulle sfide del percorso verso un business sostenibile e sull’approccio al tema da parte di Banca Generali, Riccardo Renna sull’evoluzione del fintech in rapporto al mondo delle banche reti e sul business case di Banca Generali verso la digital experience e Andrea Ragaini ha approfondito i temi di fintech e digitalizzazione allo stato dell’arte.