È stata annunciata oggi a Milano, alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, Confindustria Moda, la nuova federazione della moda, tessile e accessorio che rappresenta oltre 67 mila imprese del Made in Italy, che generano un fatturato di oltre 88 miliardi di euro e danno lavoro a oltre 580 mila lavoratori. Le imprese associate a Confindustria Moda rappresentano l’eccellenza della manifattura italiana, ricoprono posizioni di leadership nei mercati internazionali e hanno registrato nel 2016 una quota percentuale di export del fatturato pari al 62%.
Claudio Marenzi, dal 2013 Presidente di SMI – Sistema Moda Italia -, è stato eletto primo Presidente della nuova Federazione, mentre Cirillo Marcolin, Presidente di FIAMP – Federazione Italiana dell’Accessorio Moda e Persona – e di ANFAO – Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici – è il nuovo Vice Presidente della Federazione. Confindustria Moda raggruppa le imprese associate a SMI e a FIAMP – che riunisce AIMPES (Associazione Italiana Manifatturieri Pellettieri e Succedanei), AIP (Associazione Italiana Pellicceria), ANFAO, Assocalzaturifici e Federorafi (Federazione Nazionale Orafi Argentieri Gioiellieri Fabbricanti). Molto presto sarà formalizzata anche l’adesione di UNIC, l’Unione Nazionale Industria Conciaria. Le Associazioni federate manterranno autonomia operativa su tematiche verticali e specifiche di ciascun settore, come ad esempio gli eventi e le fiere, mentre Confindustria Moda offrirà ai propri associati, per ora, servizi trasversali di consulenza legale, gestione delle relazioni industriali e un ufficio studi.
Confindustria Moda si è dotata di un sistema di governance che prevede l’alternanza alla presidenza tra SMI e FIAMP, con mandati biennali, e due direttori generali con deleghe specifiche: Gianfranco di Natale, attuale direttore generale di SMI e Astrid Galimberti, che ricopre lo stesso ruolo in ANFAO. Inoltre, Confindustria Moda ha già formalizzato l’acquisizione di una nuova sede a Milano, nella quale confluiranno tutte le associazioni, le manifestazioni fieristiche e gli uffici della neonata Federazione. Il trasferimento nella nuova sede è previsto all’inizio del prossimo anno.
“Oggi è una giornata storica per il Made in Italy”, ha commentato Claudio Marenzi, Presidente di Confindustria Moda, che ha aggiunto: “Noi siamo l’eccellenza artigiana nell’immaginare, creare e far sognare i consumatori. Siamo anche uno dei settori trainanti del PIL italiano ed europeo, e ci prendiamo il posto che ci spetta in Italia e in Europa, continuando con più forza battaglie su temi come la lotta alla contraffazione, la distribuzione, i rapporti sindacali. Insieme rappresentiamo l’industria sinonimo di gusto, creatività. Siamo con orgoglio gli ambasciatori del made in Italy.”
Cirillo Marcolin, Vice Presidente di Confindustria Moda, ha così commentato: “Confindustria Moda nasce con l’intento di dare un a casa comune alle esigenze delle aziende associate alle diverse associazioni aderenti. Abbiamo ideato un’offerta diversificata di servizi con l’obiettivo di sostenere e promuovere il nostro Made in Italy, sinonimo intrinseco di qualità, di un sistema unico che racchiude una delle industrie cardine dell’economia italiana.