MARZO PARTE IN RIALZO ANCHE A NEW YORK – Inizio di settimana positivo a Wall Street che dopo un’ora abbondante di lavoro vede il Dow Jones segnare +0,62%, mentre l’S&P500 oscilla a +0,39% , il Nasdaq è a +0,68% e il Russell 2000 viene indicato a +0,77%. Tra le blue chip spiccano i rialzi di McDonald’s, Visa, Cisco, Intel e Nike, mentre frenano Ibm ed Exxon Mobil.
BOND IN CALO, INFLAZIONE (E TASSI) RISALIRANNO – I T-bond dal canto loro vedono il rendimento sul decennale risalire sul 2,03% e quello del trentennale sul 2,64% mentre pare diffondersi la sensazione che sia pure lentamente l’inflazione è destinata a risalire allontanando definitivamente lo spettro della deflazione dagli Stati Uniti all’Europa. L’oro resta sui 1211,9 dollari l’oncia (1,2 dollari sotto la chiusura di venerdì), l’argento oscilla a 16,57 dollari (1 centesimo di guadagno) e il petrolio è indicato a 49,95 dollari al barile (una manciata di centesimi meglio dell’ultimo fixing).