Eurovita, accordo vicino. I riscatti slittano a settembre

Non c’è pace per Eurovita, ma la fine del calvario potrebbe essere vicina. Come riportano le maggiori testate, dopo essere stata al centro della presentazione della relazione annuale dell’Ivass, il salvataggio della compagnia sembrerebbe ormai una questione di ore.

L’unica via possibile, ovvero quella di creare una nuova società partecipata dai cinque principali gruppi assicurativi – Generali, Intesa Sanpaolo, Poste Vita, Unipol e Allianz –  potrebbe procedere rapidamente, visto anche che il blocco dei riscatti è in scadenza al 30 giugno. L’Ivass ha però confermato come un ulteriore posticipo a fine settembre sia molto probabile.

“C’è ancora qualcosa da sistemare, ma la soluzione arriverà a breve, con un o’ di buona volontà da parte di tutti gli interpreti chiamati in causa. Dopo l’accordo, ci vorranno dei naturali tempi tecnici” ha detto il commissario Santoliquido.

Dal canto suo, anche il Governo segue con attenzione gli sviluppi della vicenda, auspicando nel minor tempo possibile un accordo tra assicurazioni e banche.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!