Piazza Affari risente del rischio politico, sale rendimento Btp

Piazza Affari resta prudente

Piazza Affari resta attorno ai livelli visti ieri, dopo una partenza in moderato rialzo, condizionata dall’incertezza circa l’esito del voto del prossimo 4 marzo, dopo la frenata vista ieri sul rialzo di Wall Street e dopo un dato relativo al Pil del quarto trimestre 2017 per la Germania apparso in linea con le previsioni (+2,3% annuo su base comparabile).

Rischio elettorale appesantisce Btp

In assestamento il mercato obbligazionario, con la cautela manifestata ieri dalla Bce che riporta oggi acquisti sul Bund decennale, il cui rendimento scivola sullo 0,67% lordo annuo, sui minimi del mese. L’incertezza politica si riverbera invece anche sul rendimento del Btp decennale guida, che risale sul 2,08%, con uno spread Btp/Bund che così torna ad allargarsi sino sull’1,41%, 4 centesimi più di ieri.

Prelios attende il delisting

Tra i titoli da tenere d’occhio a Piazza Affari, resta immobile Prelios, indicata a 11,56 centesimi di euro per azione (un livello di circa il 19% più alto a quello a cui il titolo trattava un anno fa) dopo che sono passati di mano poco più di 1,1 milioni di titoli. Lo scorso 2 febbraio è partita sul titolo l’Opa obbligatoria finalizzata al delisting lanciata da Lavaredo (veicolo finanziario che fa capo a Davison Kempner Capital Management) a 11,60 centesimi di euro per azione. L’operazione si concluderà il 2 marzo prossimo, con pagamento del corrispettivo (salvo proroghe del periodo di adesione) in calendario per il 9 marzo 2018.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!