I dati macro fanno bene al dollaro e a Wall Street

di Luca Spoldi 22 Luglio 2014 | 14:27

Inflazione in salita e dollaro sui massimi degli ultimi 8 mesi contro euro, ma a New York gli indici azionari tornano a guadagnare terreno e i bond limitano i danni

WALL STREET IN RIPRESA – Wall Street apre in recupero la giornata, mentre anche i titoli del Tesoro Usa riducono le perdite, così quando si avvicina lo scadere della prima ora di contrattazioni a New York, dopo che i dati macro hanno mostrato un’inflazione in crescita, il dollaro sale sui massimi degli ultimi otto mesi sull’euro mentre il Dow Jones segna +0,40%, l’S&P500 guadagna lo 0,48%, il Nasdaq è a +0,71% e le small cap del Russell 2000 sono in rialzo dello 0,75%.

BOND PRUDENTI DOPO I DATI MACRO – Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del titolo decennale guida oscillare sul 2,48% e quello del trentennale risalire sul 3,28%. L’oro resta indicato a 1314 dollari l’oncia (0,6 dollari sotto la chiusura di ieri sera), l’argento risale a 21,01 dollari (3 centesimi di guadagno) e il petrolio oscilla sui 104,34 dollari al barile, 30 centesimi meno dell’ultimo fixing.

I dati macro fanno bene al dollaro e a Wall Street

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