Se sull’indice italiano Ftse Mib gli equilibri si sono spostati al ribasso, di certo per ora non si vede. Sembrerebbe piuttosto che i titoli che compongono il paniere che non sono finora saliti, come Enel o Nexi, abbiano trovato acquisti in una rotazione che li favorisce su quelli finora saliti, come Intesa Sanpaolo e UniCredit, ad esempio.
E questo il grafico lo ammette perché, anche se sembra vero che tutto il computo delle onde di rialzo possa essere finito (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico settimanale
E’ anche vero che Elliott stesso ammette che le onde finali possano sovraestendersi, come ad esempio raffigurato in Figura 2 anche per molto.
Fig 2. Future Ftse Mib – Grafico settimanale
Il che non è quanto sta avvenendo all’indice Dax perché in un computo preciso l’indice teutonico doveva ancora annoverare l’onda 5, che sembrerebbe essere quella che sta facendo ora (Figura 3). Per tale onda si tenga conto che vale il discorso di sovra estensione che facevamo sopra.
Fig 3. Dax future – Grafico settimanale
Onda cinque che manca forse (ma non è facile dirlo) per terminare l’excursus dell’indice Euro Stoxx 50 valendo anche qui il discorso delle sovra estensioni.
Fig 3. Indice Euro Stoxx 50 – Grafico settimanale
A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e ideatore di Miraclapp
