Consulenti, i “dinosauri” si ribellano

I “dinosauri” non ci stanno e l’estinzione dei consulenti è tutt’altro che scontata. Sono infatti diversi i commenti di risposta, espressi sia sul nostro portale che sui social, in merito alla “provocazione” lanciata da un nostro lettore nel pezzo Consulenti, voi farete la fine dei dinosauri.

Vi riportiamo in calce alcune delle considerazioni più significative (il pezzo è in continuo aggiornamento), buona lettura e continuate a dire la vostra!

Paolo PNon sono esattamente daccordo. Sicuramente la maggior parte dei clienti non ha la minima idea del livello di costi che sostiene, ne con le posizioni detenute presso consulenti ne con quelle presso il canale bancario classico. Certamente la maggior parte (e intendo percentuali decisamente superiori alla metà) sarà inizialmente disorientata dal livello di tali costi. Ma sono anche convinto che la preparazione media in ambito finanziario del cliente sia a livelli scandalosi. Inferiore alla conoscenza che ha ad esempio in ambito medico/chirurgico. E non credo che a nessuno sia mai venuto in mete di farsi una operazione da solo perchè rivolgersi ad una clinica specializzata ha costi elevati. Così come solo percentuali commercialmente non rilevanti pensano di farsi in casa la manutenzione dell’autovettura. Probabilmente l’esplicitazione dei costi, magari dopo un certo periodo di acclimatamento, servirà a far emergere il valore delle persone realmente capaci. Oggi chiunque lavori in questo settore sa che i consulenti di successo sono prevalentemente quelli con maggiori attitudini commerciali che tecniche (leggi vendono di più i pataccari che quelli con maggiori conoscenze). Il mercato drogato del finto-gratis ha senz’altro svalutato le competenze.
Ma credo che in fondo l’esempio dei quotidiani sia calzante. Io stesso per anni ho continuato a elemosinare “a sbafo” informazioni dalle prime pagine dei principali giornali, accontentandomi spesso delle headlines. Oggi sono abbonato regolarmente a due quotidiani nazionali online e sto valutando di abbonarmi ad un terzo. Probabilmente un paio di anni fa non avrei trovato “conveniente” spendere parte del mio reddito per un servizio così “impalpabile”. Oggi mi sembra normale.
PS io ho una spiccata predilezione per l’innovazione e una insana tendenza ad arrivare prima degli altri, ma di solito, dopo un po’, riscontro che anche la massa segue le strade che ho già percorso. Ci vorrà del tempo. Ma sopravviveremo. Forse non tutti. Ma fa parte del proceso evolutivo”.

Flavio R.Sono vicino alle prime due linee d pensiero, per la terza ritengo che il fai da te in questo settore è pericoloso e ci sarà sempre necessità di un bravo consulente

Luciano L. Eppure c’è l’alternativa all’estinzione: l’evoluzione; i dinosauri più grossi moriranno, quelli più piccoli si evolveranno, spunteranno loro le piume, la bocca diventerà un becco e diverranno uccelli, alcuni capaci di volare, altri volatili da cortile ma comunque uccelli..

Claudio B.Sembra che il cliente abbia più fiducia nel consulente anziano che nel soggetto giovane ma questo perché la persona di una certa età ha più esperienza. L’esperienza in ambito finanza la si fa con il tempo e con il passare dei cicli. Anche questi giovani con il tempo forse anni si faranno la loro cultura finanziaria non certo con la teoria scolastica che pure serve ma fino ad un certo punto”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!