ERMOTTI (UBS): SELLOFF SUGLI EMERGENTI ECCESSIVO – Secondo Sergio Ermotti, banchiere italiano a capo del colosso elvetico Ubs, il selloff che ha colpito i mercati emergenti facendo precipitare le valutazioni dei titoli su livelli che non si vedevano dalla crisi finanziaria del 2008 potrebbe essere stato eccessivo e troppo rapido. Questo almeno a breve termine, ha aggiunto Ermotti intervistato da Bloomberg Television.
CALANO I MULTIPLI SULL’INDICE MSCI EMERGING MARKETS – In effetti secondo i dati disponibili gli investitori internazionali hanno ridotto la loro esposizione sui mercati emergenti di 6,3 miliardi di dollari nella sola ultima settimana di gennaio, segnando il deflusso più consistente dall’agosto del 2011, facendo scendere la valutazione del Msci Emerging Markets Index ad una media di 11 volte gli utili attesi, con uno sconto del 40% rispetto ai livelli di valutazione che tuttora contraddistinguono l’Msci World Index. Si tratta del maggior gap dall’ottobre del 2008 e questo potrebbe portare ad alcune ricoperture da parte degli arbitraggisti, anche se non tutti sono convinti che il gap si chiuderà con un rimbalzo delle quotazioni sui mercati emergenti.
