Articoli con tag : Coface
Da uno shock massivo a una ripresa differenziata: il Barometro Coface sul 2° trimestre
Alcune settimane dopo le prime misure di allentamento del lockdown, l’attività economica sembra ricominciare nella maggior parte dei Paesi europei. Circa due mesi dopo la Cina, questa ripresa graduale e parziale non cancellerà gli effetti del confinamento sulla crescita mondiale. In questo conte ...
Commercio internazionale, malgrado l’interruzione le filiere mondiali hanno ancora un futuro
L’inizio del 2020 è stato segnato da un’improvvisa interruzione del commercio mondiale, frenato dalla recessione globale e dall’impennata dell’incertezza. Quest’anno la recessione dovrebbe coincidere con un forte calo del commercio mondiale internazionale, tanto più che in tempi di crisi ...
La Cina è in grado di proteggere la propria economia dall’impatto di Covid-19?
L’attività economica in Cina potrebbe rallentare più rapidamente del previsto, mancando così l’obiettivo del 5,6% previsto dal Pcc (Partito Comunista Cinese). In questi ultimi mesi, l’economia del Paese ha dovuto affrontare venti contrari, con numerose minacce, come le conseguenze della gue ...
Coface: rischio politico e ambientale principali incognite per le imprese nel 2020
Dopo un 2019 caratterizzato dall’affermarsi della retorica protezionista (con più di 1000 misure adottate nel mondo) e la prima contrazione del commercio mondiale in dieci anni, Coface si attende un aumento degli scambi internazionali soltanto dello 0,8% quest’anno. L’accordo di tregua commer ...
Turchia, migliora la situazione dei pagamenti ma le imprese sono ancora caute sulle prospettive economiche
Il peggioramento della liquidità delle imprese turche ha subito un rallentamento, infatti sono sempre meno le imprese che risentono di problemi di pagamento nel Paese. Nel 2019, il ritardo medio di pagamento concesso dalle imprese turche ai propri clienti, ha raggiunto circa gli 85 giorni sul merca ...
Francia, le insolvenze d’impresa sono meno numerose ma di maggiore dimensione
Dopo un primo trimestre difficile, segnato dalle ripercussioni del movimento dei “gilet gialli”, da inizio anno il numero di insolvenze d’impresa in Francia è diminuito per il quarto anno consecutivo. Coface prevede una timida ripresa delle insolvenze nel 2020 (+0,9%), principalmente ...
Industria automobilistica, con il rafforzamento delle normative le prospettive si complicano
In un contesto economico globale cupo, l’automotive deve affrontare numerose sfide specifiche, soprattutto una normativa rafforzata e più rigida contro i rischi ambientali. Di conseguenza, le vendite di autoveicoli stanno registrando una crescita negativa, mai vista dalla crisi del 2008, facendo ...
Coface: rallentamento generale dell’economia mondiale malgrado l’azione delle banche centrali
La crisi valutaria in Argentina, le grandi manifestazioni a Hong Kong e in Russia, la Brexit, gli attacchi alle installazioni petrolifere in Arabia Saudita sono solo alcuni dei numerosi avvenimenti che hanno segnato il terzo trimestre 2019. L’intensificazione delle aree di incertezza politica, ins ...
Insolvenze d’impresa nei paesi dell’Europa centrale e orientale, la situazione resta positiva
Negli ultimi anni, la regione dell’Europa centrale e orientale ha assistito a un miglioramento dell’attività economica. Nel 2017 e nel 2018, la crescita del Pil nella regione è aumentata rispettivamente al 4,6% e al 4,3%, i tassi più elevati dal 2008. L’accelerazione dell’econ ...
Paesi del Golfo: l’inasprimento delle condizioni di credito favorisce lo sviluppo di altre fonti di finanziamento
A cura di Coface Malgrado il miglioramento delle performance economiche dei Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), le condizioni monetarie e finanziarie risultano più restrittive rispetto al 2015. L’accesso al finanziamento è una delle questioni chiave per le imprese, in particolar ...
Nuova Via della Seta: focus sull’Asia Centrale
Collocata su due tratti della Nuova Via della Seta (Belt and Road, o B&R), l’Asia Centrale è allo stesso tempo partner e passerella commerciale per la Cina e l’Europa, nonché storica zona di influenza per la Russia attraverso le rimesse di espatriati, le basi militari e la cultura. “ ...
L’inversione di tendenza del ciclo industriale colpisce le imprese chimiche
Il boom industriale più lungo degli ultimi trent’anni nella zona euro si è concluso lo scorso novembre. Le ripercussioni si percepiscono nel primo trimestre 2019: il commercio mondiale sta rallentando (previsione di Coface del 2,3%, dopo il 3% nel 2018), la crescita del PIL a livello mondial ...
Turchia, domanda interna ancora in calo ma export su in scia alla lira in discesa
Economia turca: domanda interna debole, costi di indebitamento più elevati e deprezzamento della lira hanno rallentato la dinamica dell’industria La Turchia sta assistendo a un forte rallentamento economico, al quale si aggiunge un incremento dell’inflazione in seguito al forte deprezzamento de ...
Imprese in balìa del rallentamento dell’economia e dei rischi politici
A cura di Coface Rischio di credito in aumento per le imprese europee Un crescente numero di ostacoli, come il rischio politico in aumento, l’elevata volatilità dei prezzi delle materie prime, e vincoli di offerta, hanno innescato un rallentamento della crescita mondiale alla fine del 2018, e pro ...
Rafforzare la liquidità in Asia: non sarà tutto nero nel 2019 secondo Coface
A cura di Coface L’Asia è sotto pressione a causa della scarsità di liquidità globale nel 2018 L’indice Coface che misura la vulnerabilità relativa ai deflussi di capitali indica una crescente divergenza in Asia. Alcuni paesi trarranno vantaggio da solidi fondamentali, politiche mone ...
Cina, la politica monetaria espansiva non basterà a ridurre la tensione sul credito
A cura di Coface Le PMI sono il pilastro dell’economia cinese: contano per il 97% delle imprese totali, il 60% del PIL e l’80% dell’occupazione totale nelle aree urbane; inoltre hanno una quota significativa nell’industria manifatturiera, nella distribuzione e nel commercio all’ingrosso. R ...
Coface, ecco i settori e i Paesi a “rischio elevato”
A cura di Coface Argentina e Turchia, paesi caratterizzati da forti squilibri esterni e da una dipendenza dai finanziamenti esteri, assistono a un peggioramento della crisi valutaria. Coface declassa sei settori di attività, colpiti dal forte rallentamento dell’attività economica in Argentina (p ...
Insolvenze in Europa Centrale e Orientale: i bei tempi sono ormai finiti
A cura di Coface Negli ultimi anni, la regione Europa Centrale e Orientale ha registrato un miglioramento dell’attività economica. Tale tendenza è stata particolarmente evidente nel 2017 quando il PIL della regione è cresciuto del 4,5%, il tasso più elevato dal 2008. Tale crescita è stata fav ...
Focus sulla Grecia
A cura di Coface La crescita in ripresa è lontana dal sanare tutte le ferite della crisi Con l’uscita dal programma di aiuti europeo, la Grecia guarda alla fine di otto anni consecutivi di crisi. Per la prima volta dal 2008, il PIL è cresciuto per quattro trimestri consecutivi. Nel 2017, la cres ...
Coface, un trimestre caratterizzato da molti declassamenti nelle valutazioni
A cura di Coface Il moltiplicarsi dei segnali di rischio nel secondo trimestre 2018 ricorda la situazione degli anni 2012-2013: aumento degli spread del debito sovrano nella zona euro, incremento del protezionismo, prezzi del petrolio più elevati, uscite di capitale dai grandi paesi emergenti, rall ...
La perdita di quote di mercato francesi in Africa alimenta i profitti di numerosi Paesi europei
A cura di Coface Nel 2017, la Francia ha perso il proprio status di primo fornitore europeo del continente africano a beneficio della Germania. Mentre la bilancia commerciale rimane in eccedenza (ad eccezione del 2008 e 2012, quando i prezzi del petrolio hanno raggiunto massimi storici), dal 2000 le ...
Africa: il calo delle riserve di cambio aumenta i rischi di un altro shock
A cura di Coface Il deprezzamento della valuta si sta attenuando ma l’indice di tensione sul mercato valutario indica zone di rischio Colpite dal calo dei prezzi delle materie prime, la maggior parte delle valute africane ha perso più del 20% del valore tra il 2013 e il 2016, con conseguenze dire ...
Coface: revisioni rischio Paese e settoriale e nuove rotte commerciali Mediterraneo
A cura di Coface Mentre in Asia gli scambi regionali aumentano, i paesi del bacino del Mediterraneo faticano a ottenere lo stesso risultato a livello regionale, nonostante i numerosi accordi multilaterali e bilaterali dal 1995 («Accordo di Barcellona»). Anche la quota del commercio intramediterran ...
Europa centrale e orientale: il rischio politico aumenta
A cura di Coface Con un’ondata continua di elezioni in Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia e Slovenia i paesi dell’Europa centrale e orientale attraversano un periodo di grande cambiamento in un contesto di crescita economica ancora sostenuta. L’indice del rischio politico Coface evidenzia una ...
Pagamento delle imprese cinesi: nel 2018 aumentano i ritardi malgrado la crescita
a cura di Coface La crescita cinese ha assistito a una ripresa nel 2017. Il PIL è aumentato da 6,7% nel 2016 a 6,9% nel 2017, favorito da una domanda forte e dall’allentamento della politica fiscale e monetaria. Di conseguenza, i risk manager sono diventati più compiacenti, sia sulle previsioni ...
Cina e Giappone, strategie di investimento parallele
a cura di Coface Giappone e Cina non sono solo due importatori netti di materie prime provenienti dall’Asia, ma anche grandi importatori di pezzi e componenti meccanici ed elettronici destinati alla trasformazione in beni di esportazione a forte valore aggiunto; ciò è dovuto al fatto che entramb ...
Messico in fibrillazione per gli effetti della rinegoziazione dell’accordo Nafta
A cura di Coface L’industria automobilistica ha un peso importante nell’economia messicana: nel 1993 rappresentava l’1,5% del PIL del paese e l’8,5% della produzione manifatturiera per passare nel 2015 al 3% del PIL e al 18% della produzione manifatturiera. Inoltre il paese ospita 28 fabbric ...
Nel 2018 prosegue la ripresa, ma rischi di surriscaldamento per le imprese
A cura di Coface Cominciato all’insegna della minaccia protezionistica e scandito da varie elezioni e crisi politiche, l’anno 2017 ha regalato piacevoli sorprese economiche. Solo tredici paesi hanno concluso l’anno in fase di recessione, contro venticinque nel 2016. Il commercio mondiale ha fa ...
Turchia sempre più esposta a fattori esterni, nonostante la crescita dinamica
A cura di Coface L’economia turca ha registrato una forte crescita nel corso dei primi tre trimestri del 2017, in aumento del 7,4% rispetto all’anno scorso, e ciò nonostante la serie di shock sopravvenuti nel paese nel 2016. Nel terzo trimestre 2017, l’economia è cresciuta del 11,1% anno su ...
La produzione biologica non basta a soddisfare la domanda
A cura di Coface Dal 2014, il mercato dei prodotti bio registra una crescita a due cifre. Questa tendenza ha trovato conferma nel primo semestre 2017 e lascia presagire una crescita del 14% circa per l’intero anno, pari ad un giro d’affari di oltre 8 miliardi di euro, secondo le stime di Coface. ...